Picnic colorato nei prati del Sant’Andrea

Comunicati stampa

E se stessimo tutti a piedi nudi sull’erba? Sabato 1° luglio dalle 19:30, tempo permettendo

Si svolge sabato prossimo 1° luglio – tempo permettendo – la seconda edizione del picnic colorato “E se stessimo tutti a piedi nudi sull’erba?”, organizzato dai giovani che hanno svolto o stanno svolgendo il Servizio Civile nei progetti coordinati dal Comune di Vercelli ed enti partner.

“L’idea – dice Giorgia Cignetti, volontaria di Serviziocivilevercelli all’Informagiovani nel 2016 – è nata durante gli incontri della formazione generale dei progetti dell’anno scorso. Era appena successo l’ennesimo attentato a Parigi e ci siamo chiesti quale gesto di pace, anche piccolo, poter realizzare per dire che noi non ci stavamo né a rassegnarci alla paura né a giudicare tutti gli stranieri delinquenti. E poi, a partire dagli stranieri, abbiamo pensato ad ogni altro tipo di “diversità”. Così, con gli altri colleghi di Servizio Civile, coordinati insieme a Francesca Fattore, Stefania Giove e Manuela Zeno, abbiamo organizzato la prima edizione dell’evento”.

È stata anche aperta una pagina Facebook, intitolata “E se stessimo tutti a piedi nudi sull’erba”: si tratta di un picnic colorato, perché i partecipanti si presentano vestiti di tutti i colori che desiderano e l’idea richiama non solo i colori di ogni pelle ma la ricchezza che deriva da ogni tipo di “diversità”.

Come ad ogni picnic si viene con le proprie vettovaglie e tutto l’armamentario per stare in compagnia seduti sul prato (stuoie, cuscini, chitarre…), condividendo con i vicini il cibo. Come l’anno scorso, anche quest’anno è prevista la partecipazione di diversi stranieri presenti a Vercelli.

Dalla pagina Facebook viene richiesto di iscriversi, anche in gruppo, in modo da poter prevedere gli spazi dell’allestimento. L’appuntamento è per sabato 1° luglio dalle ore 19:30. Ma se il tempo dovesse essere inclemente, vi consigliamo di verificare sulla pagina Facebook dell’evento e anche sul sito di Vercelligiovani.it le variazioni e l’eventuale nuova data.

“Sono molto contento che i nostri giovani abbiamo inventato un format di questo genere – commenta Andrea Raineri assessore alle Politiche Giovanili – perché fa bene all’integrazione tra le persone di ogni etnia e permette qui a Vercelli di creare occasioni di scambio e incontro: la condivisione avvicina le persone e fa cadere le barriere che la paura costruisce”.

L’evento sarà anche l’occasione per avviare la promozione del nuovo portale piemontegiovani.it, inaugurato dalla Regione Piemonte in questi giorni e di cui l’Informagiovani di Vercelli è capofila per il nostro territorio, insieme a Santhià, Trino e Gattinara.

 

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