1.100 euro per il Centro Antiviolenza EOS donati da Confagricoltura Donna, Donne e Riso e Soroptimist Club

19 Gennaio 2024

Questa mattina, si è tenuta una conferenza stampa nel corso della quale sono stati consegnati 1.100 euro per le donne vittime di violenza accolte dal centro EOS, che sono stati ricavati dalla vendita di Clementine IGP della campagna di Confagricoltura Donna, donne e Riso e Soroptimist International Club Vercelli.

"Grazie per l’impegno profuso da queste associazioni che lavorano a sostegno delle donne che hanno subito violenza o che si trovano esposte alla minaccia di ogni forma di violenza, che si esprime anche in iniziative benefiche che permettono di raccogliere fondi utili per le donne accolte dal centro comunale - afferma l'Assessore alle Politiche Sociali Ketty Politi - oggi siamo felici per questa donazione, che sarà di grande aiuto".

"Questi soldi serviranno a supportare le donne che, nel momento dell'emergenza, si rivolgono al Centro Antiviolenza Vercellese Eos - spiega Alessandra Pitaro Direttore del Settore Politiche Sociali del Comune - sottolineo l'importanza della prevenzione a cui prestiamo molta attenzione, con Paola Arlone, che danni segue il centro, siamo state nei giorni scorsi nelle scuole per svolgere un’attività di sensibilizzazione che iniziano, sperando che si riflettano in comportamenti futuri di rispetto".

Elia Impaloni, Responsabile della Cooperativa Liberazione e Speranza, che gestisce il centro, ha descritto così il loro operato "l'intento è creare un luogo d'ascolto sicuro e protetto lavorando anche in collaborazione con ASL e le forze dell'ordine, sono aumentate le donne che si rivolgono a noi, perché sta crescendo la cultura del “denunciare”, proprio perché le donne ora sono a conoscenza del fatto che esistono spazi dove possono essere accolte e tutelate". 

“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto, è il terzo anno di collaborazione - spiega la presidente di Confagricoltura Donna Natalia Bobba – la cittadinanza ha risposto molto bene all'iniziativa e abbiamo avuto modo di vendere tutte le clementine che avevamo a disposizione, sta diventando un appuntamento fisso di solidarietà”.

"E’ un sodalizio tra associazioni che operano nel sociale a favore ed in difesa delle donne - spiega Lucia Ruzzante, presidente del Soroptimist -  questa iniziativa è di grande valore e la risposta delle cittadinanza ne è prova".