«Risò è la grande opportunità per il vercellese e non solo: penso, per esempio, alle realtà a noi vicine. La fiera internazionale di settembre è il risultato della collaborazione tutt’altro che egoistica fra Comune, Provincia, Regione, Ministero, Ente Risi e tante altre, fondamentali realtà che si sono unite per far conoscere sempre di più il nostro cereale».
Con queste parole il Sindaco di Vercelli, Roberto Scheda, ha introdotto ieri sera, giovedì 8 maggio, la serata al Kiwanis dedicata a Risò che si terrà in città dal 12 al 14 settembre. Insieme al primo cittadino erano presenti il presidente della Provincia, Davide Gilardino, e Natalia Bobba, presidente nazionale Ente Risi. Risò è l’evento che vuole celebrare il prodotto principe del territorio e promuovere il patrimonio storico e culturale che ruota intorno. I visitatori avranno infatti l'opportunità di vivere l'esperienza immersiva e multidisciplinare dove si intrecciano storia, scienza, sostenibilità, cultura e gusto.
Nella suggestiva piazza dell'Antico Ospedale sarà allestito il “village tematico”, articolato in cinque campi esperienziali:
- la storia del riso, dalle antiche civiltà alle mondine;
- la produzione, tra grandi marchi e piccoli produttori;
- l'assaggio, per esplorare i sapori autentici del territorio;
- la tecnologia, con trattori intelligenti e innovazioni green;
- l'internazionalizzazione, con curiosità da tutto il mondo.
Si potrà visitare la mostra "Riso. Terra d'acqua, storie di vita", un percorso emozionante tra paesaggi agricoli, biodiversità e volti umani, alla scoperta del cereale come simbolo di cultura, memoria e innovazione. Convegni, laboratori, visite guidate sia a Vercelli sia nei Borghi delle Vie d’Acqua completano l'offerta del Festival, offrendo spunti ideali per percorsi unici.