I Servizi Educativi del Museo Leone con il Centro Diurno "Airone" presentano l'attività svolta con il progetto "Laboratori in scatola"

18 Gennaio 2022

I Servizi Educativi del Museo Leone e il Centro Diurno “Airone” di Ghislarengo dopo il progetto “Incontri al Museo”, sviluppato e vissuto insieme tra il 2018 e il 2019, non si sono mai persi di vista nonostante i lockdown e le restrizioni relative all’emergenza sanitaria da COVID 19.

Il 2020 ha costretto alla “distanza” accorciata solamente dalle videochiamate tra gli operatori del Museo e gli ospiti del centro con l’intento di mantenere vivo il legame creatosi precedentemente. Le nuove chiusure dell’inizio del 2021 hanno però fatto nascere i “Laboratori in scatola” o… “Le scatole magiche” come sono chiamate da Alessandro, Giuseppina, Romana, Paolo e tutti gli altri partecipanti e dal loro educatore.

I “Laboratori in scatola” sono attività “a sorpresa”, appositamente studiate da Federica Bertoni e Francesca Rebajoli, educatrici del Museo Leone, che arrivano fisicamente al Centro Diurno in una scatola di cartone chiusa con il fiocco e numerata; con questo inizio di 2022 siamo ormai all’ottava consegna! E che cosa contengono? Ogni scatola contiene un Kit Didattico con tutti i materiali necessari per svolgere dai 2 ai 4 laboratori sul tema scelto e suddivisi in ulteriori buste chiuse o scatole più piccole da scoprire man mano. Insieme allo scatolone entrano al Centro, seppur virtualmente, anche gli operatori del museo, attraverso brevi video di introduzione e tutorial per ogni attività contenenti i suggerimenti e le indicazioni di lavoro. I video, girati ad hoc e fruibili attraverso YouTube, sono visibili dallo schermo del cellulare dell’educatore.

Il progetto “Laboratori in scatola” nasce proprio dalla volontà di raggiungere a distanza un pubblico che ha sofferto particolarmente l’isolamento forzato dal 2020 e risvegliare, attraverso l’attività creativa, emozioni, ricordi, abilità e manualità … I protagonisti delle scatole sono i dipinti della collezione del Museo che, presentando soggetti e stili molto diversi tra loro, forniscono molteplici spunti. Un lungo filo rosso appeso nel salone del Centro Diurno ospita i quadri che di volta in volta vengono presi in considerazione: ogni scatola contiene le immagini su cartoncino di ciascun quadro e delle mollette di legno per appenderle e ricreare così una sorta di galleria di dipinti da ammirare e dalla quale prendere spunto per il lavoro creativo.

La prima scatola parlava ad esempio dei ritratti, poi si è passati agli autoritratti, alle rappresentazioni floreali, ai dipinti con animali, ai paesaggi e alle nature morte. Le attività proposte permettono di sperimentare tecniche ogni volta diverse, di lavorare sulle immagini e sulle emozioni, di dare vita nuova a materiali naturali o di recupero, di stimolare attività collaterali quali ad esempio la fotografia o il contatto con la natura.

Arrivando da un lungo periodo di isolamento all’interno del Centro quelle proposte dalle scatole già consegnate sono state attività molto sentite, che hanno coinvolto i partecipanti e che hanno fatto affiorare in loro ricordi di persone lontane e del loro paese di provenienza, rafforzando così il legame alle loro case e famiglie.

Gli educatori raccontano di come l’arrivo della scatola presso il Centro sia un momento molto atteso: appena la scatola viene appoggiata sul tavolo i ragazzi si siedono vicini in attesa di scoprire quali sorprese riserverà. Con la sua apertura e lo svelamento delle attività proposte arriva anche la visione dei video, utilissimi per lo svolgimento dell’attività laboratoriale pratico-creativa.  La musica di introduzione, come nota l’educatore,  funziona anche come catalizzatore dell’attenzione poiché alla partenza del video i ragazzi, riconoscendo il motivetto, arrivano spontaneamente.

Decisamente felici per i risultati ottenuti i Servizi Educativi del Museo Leone restano sempre a disposizione di associazioni e strutture in genere per progettare insieme nuovi percorsi adatti alle esigenze di tutti. Per contatti e informazioni: didattica@museoleone.it / 3483272584