Coronavirus, il diario di bordo

24 Aprile 2021
Il Piemonte in zona gialla dal 26 aprile

Per essere correttamente informati è importante affidarsi a fonti sicure.

Modulo di autocertificazione aggiornato  -  Ministero della salute -FAQ - Covid-19, domande e risposte   -   Ministero dell'Interno: gestione Coronavirus  -   Coronavirus in Piemonte: ordinanze, circolari e disposizioni attuative

✔ 22 aprile 2021

Decreto Legge 22 aprile 2021, n. 52 

Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19.

✔ 10 aprile 2021

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 10 aprile 2021, n. 47

Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833, in materia di igiene e sanità pubblica.

Si applicano, dal 12 aprile, nel territorio del Piemonte le misure di contenimento del contagio previste per la Zona arancione, fatta eccezione per la provincia di Cuneo dove sono applicate le misure relative alla Zona rossa fino al 13 aprile compreso.

✔ 9 aprile 2021

Decreto Ministro della Salute del 9 aprile 2021

Il Piemonte in zona "arancione".

✔ 2 aprile 2021

Decreto Ministro della Salute del 2 aprile 2021

Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.

Per i rientri dall'estero obbligatori tampone e quarantena di 5 giorni fino al 30 aprile.

✔ 2 aprile 2021

Decreto Ministro della Salute del 2 aprile 2021

Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle Regioni Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana e Valle d'Aosta. 

Per il Piemonte si applicano, per un periodo di ulteriori quindici giorni e fatta salva una nuova classificazione, le misure della c.d. «zona rossa».

✔ 1 aprile 2021

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 1 aprile 2021, n. 45

Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833, in materia di igiene e sanità pubblica. Disposizioni per il periodo pasquale.

✔ 30 marzo  2021

Decreto Ministro della Salute del 30 marzo 2021

Per i rientri dall'estero obbligo di tampone e quarantena di cinque giorni.

✔ 29 marzo  2021

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 29 marzo 2021, n. 41 

Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833, in materia di igiene e sanità pubblica. Disposizioni in merito ai servizi di cura degli animali da compagnia.

✔ 26 marzo  2021

Ministero della Salute - Ordinanza del 26 marzo

Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle Regioni Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Veneto, Puglia, Marche e nella Provincia autonoma di Trento.

Ministero della Salute - Ordinanza del 12 marzo 2021

Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 nella Regione Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte e Veneto.

Approfondimenti delle misure adottate e faq sulla pagina del Governo .

✔ 12 marzo  2021 

Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 12 marzo 2021, n. 36

Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833, in materia di igiene e sanità pubblica. Disposizioni transitorie.

✔ 5 marzo  2021

Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 5 marzo 2021, n. 33

Da lunedì 8 marzo 2021 didattica a distanza con due fasce di intervento in base al rischio.

✔ 5 marzo  2021

Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 5 marzo 2021, n.32

Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833, inmateria di igiene e sanità pubblica.

✔ 2 marzo  2021

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 marzo 2021

Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19», del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19», e del decreto-legge 23 febbraio 2021, n. 15, recante «Ulteriori disposizioni urgenti in materia di spostamenti sul territorio nazionale per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da COVID-19». 

✔ 27 febbraio 2021

Ministero della Salute - Ordinanza del 27 febbraio 2021

Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle Regioni Marche, Lombardia e Piemonte. 

✔ 23 febbraio 2021

Decreto - legge 23 febbraio 2021 n. 15 

Ulteriori disposizioni urgenti in materia di spostamenti sul territorio nazionale per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. 

✔ 30 gennaio

Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 14 - 30 gennaio 2021

Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833, in materia di igiene e sanità pubblica.

✔ 15 gennaio

Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 5 - 15 gennaio 2021

Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833, in materia di igiene e sanità pubblica.

✔ 14 gennaio 

Decreto - legge 14 gennaio 2021, n. 2

Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 e di svolgimento delle elezioni per l'anno 2021. (21G00002) (GU Serie Generale n.10 del 14-01-2021)

✔ 18 dicembre

Decreto - legge 18 dicembre 2020, n. 172 

Ulteriori disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19. (20G00196) (GU Serie Generale n.313 del 18-12-2020)

✔ 3 dicembre

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 dicembre 2020 

Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, recante: «Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19» e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante: «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19», nonche' del decreto-legge 2 dicembre 2020, n. 158, recante: «Disposizioni urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19». (20A06767) (GU Serie Generale n.301 del 03-12-2020)

✔27 novembre

Ordinanza del Ministero della Salute

Modifica della classificazione del rischio epidemiologico.

✔4  novembre

Ordinanza del Ministero della Salute 

Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.

✔3  novembre

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri

Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19», e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19». (GU Serie Generale n.275 del 04-11-2020 - Suppl. Ordinario n. 41)

✔30 ottobre

Decreto Presidente della Giunta Regionale n. 123 - 30 ottobre 2020  : nuove disposizioni per le scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie e  comprese quelle in cui sono attivi i percorsi di secondo livello dell’istruzione degli adulti (C.P.I.A.) , con sospensione delle lezioni in presenza e avvio della didattica digitale a distanza  a far data dal 2 novembre e fino al 24 novembre compreso, escluse le attività curriculari di laboratorio previste dai rispettivi ordinamenti didattici e la frequenza in presenza degli alunni con bisogni educativi speciali.

✔29 ottobre

In vigore da oggi  le norme del Decreto-Legge n. 137 "Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19. (GU Serie Generale n.269 del 28-10-2020). Il cosiddetto "Decreto Ristori" è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in edizione straordinaria e stabilisce, attraverso i codici Ateco, le 53 categorie che otterranno i nuovi contributi a fondo perduto.

✔26 ottobre

Decreto Presidente della Giunta Regionale n.120 - 26 ottobre 2020
"Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica. Revoca dei DD.P.G.R. n. 111 del 20 ottobre 2020 e n. 114 del 22 ottobre 2020".

✔26 ottobre

Decreto Presidente della Giunta Regionale n.119 - 26 ottobre 2020
"Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica. Linee di indirizzo per l’organizzazione delle Istituzioni Scolastiche in Piemonte. Rettifica del D.P.G.R. n. 112 del 20 ottobre 2020", con cui viene disposto, tenendo conto delle disposizioni del Dpcm del 24 ottobre, che l’avvio della didattica a distanza nelle superiori slitti al 27 ottobre e che la quota iniziale, “non inferiore al 50%”, diventi “almeno il 75%”.

✔24 ottobre

Firmato da Conte il nuovo DPCM  "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19», e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19".

Leggi il testo 

✔20 ottobre

 Decreto Presidente della Giunta Regionale n.112 - 20 ottobre 2020
"Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica. Linee di indirizzo per l’organizzazione delle Istituzioni Scolastiche in Piemonte".
Leggi il testo del Decreto

✔18 ottobre

Il Presidente Conte ha firmato il Dpcm che introduce ulteriori restrizioni rispetto al Decreto Ottobre.

✔16 ottobre

  • Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 109 - 16 ottobre 2020 " Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica", valida fino al 13 novembre con alcune novità sul  divieto di vendita alcoolici in tutte le attività commerciali, escluso il servizio di consumazione al tavolo negli esercizi di ristorazione, sull' obbligo per i ristoranti di tenere un registro quotidiano delle presenze e dei contatti di tutti i clienti che usufruiscono del servizio al tavolo e sulle  chiusure notturne  di tutte le attività commerciali al dettaglio dalle 24 alle 5  da domenica 18 ottobre, con esclusione delle farmacie;

  • Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 110 - 16 ottobre 2020 "Linee di indirizzo per la fase successiva alla riapertura delle scuole in Piemonte. Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica", che proroga l’obbligo per le scuole di verificare che le famiglie abbiano effettivamente misurato la febbre a casa agli studenti.

✔13 ottobre

Firmato il Dpcm sulle misure di contrasto e contenimento dell'emergenza Covid-19. Le disposizioni del presente decreto, applicate dal 14 ottobre 2020 (in sostituzione di quelle del decreto del  Presidente del Consiglio dei ministri 7 agosto 2020, come prorogato dal  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 settembre  2020),  hanno validità fino al 13 novembre 2020.

✔8 ottobre 

Il Consiglio dei Ministri n. 66  ha approvato il decreto-legge n. 125/2020, che proroga lo stato di emergenza epidemologica fino al 31 gennaio 2021  l'obbligo di usare la mascherina ovunque, tranne i bambini di età inferiore ai sei anni, tutto il giorno e anche all'aperto. Si fa eccezione a tali obblighi, sia in luogo chiuso che all’aperto, nei casi in cui, per le caratteristiche del luogo o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi.

✔7 settembre 

Il Presidente Conte ha firmato il Dpcm che proroga al 7 ottobre le misure precauzionali per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19 contenute nel Dpcm 7 agosto 2020.

✔3 settembre 

Il Consiglio dei Ministri n. 62 ha approvato  il decreto-legge n. 111/2020 che introduce disposizioni urgenti per far fronte a esigenze indifferibili connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Il testo interviene in diversi ambiti, al fine di garantire il regolare avvio dell’anno scolastico, rimodulare e garantire il trasporto pubblico locale e misure di sostegno alle isole Pelagie.

✔ 13 agosto

ORDINANZA del Ministero della Salute -  Misure urgenti di contenimento e gestione dell'emergenza sanitaria

✔ 10 agosto

Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 85 - 10 agosto 2020
Il Vicepresidente della Regione ha firmato il 10 agosto un'ordinanza che rende valide fino al 7 settembre le attuali misure in vigore in Piemonte.

Coronavirus - Rientro in Italia dall'estero: istruzioni operativeLa Giunta regionale della Regione Piemonte ha approvato, nella riunione del 7 agosto, le istruzioni operative per chi rientra in Italia dall'estero in questa fase di emergenza Covid. Per maggiori informazioni

7 agosto

Comunicato congiunto ASL, Comune di Vercelli, e Prefettura sullo stato del contenimento Covid nell'area urbana. 

✔ 3 agosto

✔24 luglio 

ORDINANZA del Ministero della SaluteUlteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. (20A04099)

✔17 luglio

Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 82 - 17 luglio 2020

La Regione Piemonte ha emanato oggi l’ordinanza n. 82 che autorizza, dal 18 luglio, la ripresa di calcetto, volley, basket, judo e tutti gli altri sport di contatto, alla luce dei pareri favorevoli espressi dal Settore Prevenzione dell’Assessorato alla Sanità della Regione, degli esperti dei gruppi di lavoro tecnico-scientifici che ne hanno valutato la compatibilità con l’attuale situazione epidemiologica del Piemonte, e dell’ultimo Report 9 della Fase 2, trasmesso dal Ministero della Salute, che mostra un basso livello di rischio e allerta zero. L'ordinanza ha validità fino al 31 luglio 2020.

✔15 luglio

Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 77 - 15 luglio 2020

Firmata l'ordinanza regionale numero 77 del 15 luglio 2020 che, con le relative linee guida, proroga al 31 luglio gli effetti dei disposti delle ordinanze numero 68, 72, 75 e 76 del 2020.

 

✔11 luglio

Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 76 - 11 luglio 2020

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha appena firmato una ordinanza che reintroduce, a partire dall'11 luglio, la possibilità di consultazione di giornali e quotidiani all’interno di bar ed esercizi pubblici. Potrà riprendere anche il gioco a carte nei circoli ricreativi.

 

Venerdì 3 luglio

La nuova ordinanza della Regione - ordinanza valida dal 9 luglio. Il provvedimento dispone che dal 10 luglio sia consentita la ripresa del trasporto a pieno carico, limitatamente ai posti a sedere, nelle linee extraurbane di treni, autobus (di linea e turistici), sui taxi e nel trasporto con conducente, sempre nel rispetto delle “Linee guida” approvate dalla Conferenza delle Regioni in accordo con il Governo.

Dal 9 luglio verrà inoltre consentita l’apertura di sale da ballo e discoteche, con le attività di danza svolte esclusivamente in spazi esterni e nel rispetto delle relative Linee guida.

✔️Sabato 13 giugno 

La nuova ordinanza della Regione  - ordinanza valida dal 15 giugno al 14 luglio. Ripartono le attività per bambini e ragazzi da 0 a 17 anni, teatri, cinema, sale concerti, terme e centri benessere, circoli culturali, centri sociali e sale gioco. Limitazioni per le visite nelle residenze per anziani.

Lo svolgimento delle varie attività dovrà seguire quanto indicato nelle Linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni in accordo con il Governo. Per approfondire

✔️Giovedì 11 giugno 

Il Presidente del Consiglio ha  firmato il Dpcm che autorizza la ripresa di ulteriori attività.

✔️Giovedì 28  maggio 

Nuova ordinanza sulle mascherine che prevede da venerdì 29 maggio fino alla mezzanotte di martedì 2 giugno, salvo diverse regolamentazioni dei sindaci relative al proprio territorio comunale, l'obbligo di usare la mascherina in tutti i luoghi pubblici all’aperto, ma solo all’interno dei centri abitati e nelle aree commerciali. Per quanto riguarda le attività di ristorazione l’uso della mascherina non è obbligatorio per chi siede ai tavoli di un locale, sia all’interno che all’esterno nei dehors. Il testo dell'ordinanza

✔️Sabato 23 maggio 

Nuova ordinanza della Regione. Il presidente Alberto Cirio ha firmato la nuova ordinanza, valida dal 23 maggio al 14 giugno, che introduce l’obbligo di utilizzo della mascherina in tutte le aree di pertinenza dei centri commerciali (ad esempio parcheggi e aree gioco) e dispone la chiusura degli esercizi di ristorazione e somministrazione alimenti massimo all’una di notte, lasciando ai sindaci la possibilità di introdurre maggiori restrizioni o particolari modalità di somministrazione (come fatto dal Comune di Torino) qualora ne riscontrassero l’esigenza per evitare assembramenti. Il testo

✔️Domenica 17 maggio 

Il Presidente Conte ha firmato il Dpcm recante le misure per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 in vigore dal 18 maggio.

✔️Domenica 17 maggio 

Il presidente della Regione, Alberto Cirio, ha firmato fa l’ordinanza n. 57 per le riaperture in Piemonte. Il provvedimento sarà valido fino al 24 maggio 2020.

Per garantire la sicurezza e il contenimento del contagio da Covid-19, la riapertura di tutte le attività dovrà avvenire nel rispetto di quanto previsto dalle “Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative” approvate dal Governo in accordo con la Conferenza delle Regioni.

✔️Sabato 16 maggio 

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il protocollo con le nuove linee guida per la riapertura in sicurezza delle attività economiche, produttive e ricreative.

✔️Sabato 16 maggio 

Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Giuseppe Conte e del ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto legge  16 maggio 2020, n. 33 che introduce ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19. Il decreto delinea il quadro normativo nazionale all’interno del quale, dal 18 maggio al 31 luglio 2020, con appositi decreti od ordinanze, statali, regionali o comunali, potranno essere disciplinati gli spostamenti delle persone fisiche e le modalità di svolgimento delle attività economiche, produttive e sociali. 

✔️Mercoledì 6 maggio 

Un'utile infografica realizzata da ANCI Piemonte che sintetizza le misure di contenimento del contagio in vigore dal 4 al 17 maggio sul territorio regionale, contenute nel DPCM dello scorso 26 aprile e nei nuovi DPGR n.49 e n.50.

✔️Domenica 3 maggio 

È disponibile il modello di autodichiarazione per gli spostamenti dal 4 maggio 2020. Può essere ancora utilizzato il precedente modello barrando le voci non più attuali.

L'autodichiarazione è in possesso degli operatori di polizia e può essere compilata al momento del controllo.

✔️Sabato 2 maggio 

Nuova ordinanza della Regione Piemonte. Sulla base del Dpcm 26 aprile 2020, il presidente  Alberto Cirio ha firmato poco fa l'ordinanza n.50, che comprende, tra le varie disposizioni: obbligo della mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto; spostamento in giornata nelle seconde case per manutenzione o decadenza di locazioni ed affitti; allenamento dei cavalli in maniera individuale da parte dei proprietari o affidatari; apertura degli esercizi di toelettatura degli animali di compagnia, purché il servizio venga svolto per appuntamento e garantendo il distanziamento sociale. 

Per approfondire

✔️Giovedì 30 aprile 

Decreto Presidente della Giunta Regionale n. 49 - 30 aprile 2020

Con la firma dell'ordinanza n. 49 del 30 aprile 2020, l’attività di ristorazione da asporto sarà consentita da lunedì 4 maggio, mentre nel comune di Torino a partire da sabato 9 maggio. 

Le misure sono in vigore dal 4 al 17 maggio.

✔️Martedì 28 aprile

Il Presidente del Consiglio  ha firmato il nuovo Dpcm  per il contenimento del contagio da Covid-19 che avrà valenza dal 4 maggio e per le successive due settimane.

 

✔️Lunedì 20 aprile

Da martedì 21 i fioristi possono riaprire. Il Ministero dell’Interno ha fatto sapere che i fioristi potranno riaprire, se pure ovviamente rispettando le norme sanitarie in vigore. La nota esplicativa

Esercizi commerciali chiusi il 25 aprile e il 1° maggio. Il presidente della Regione Piemonte ha firmato un’ordinanza che prevede la chiusura di tutti gli esercizi commerciali il 25 aprile e il 1° maggio, ad eccezione di farmacie, parafarmacie e degli esercizi dedicati alla vendita esclusiva di prodotti sanitari.

✔️Lunedì 13 aprile

Firmata la nuova ordinanza del Piemonte. Il presidente  ha firmato l’ordinanza con la quale la Regione Piemonte prosegue con la linea del rigore per il contenimento del Coronavirus: tutte le regole in vigore in questo momento saranno prorogate fino al 3 maggio e pertanto restano chiuse anche le librerie, le cartolibrerie e i negozi di abbigliamento per l’infanzia. Resta salva, però, la possibilità di vendita con consegna a domicilio per tutte le diverse categorie merceologiche.
Il testo dell'ordinanza e i chiarimenti

✔️Sabato 11 aprile

Coronavirus – Covid-19 – Misure per gli esercizi commerciali

Il Sindaco Andrea Corsaro invita al rispetto, negli ambienti aperti al pubblico e presso gli esercizi commerciali, delle seguenti misure igieniche di prevenzione, in conformità e in adempimento alle misure disposte dalla lettera d) dell’art. 3 del Dpcm 10 aprile, 2020 ed in particolare a quanto riportato nell’allegato 5, sull’intero territorio comunale di Vercelli.

 

✔️Venerdì 10 aprile

Il Presidente del Consiglio ha firmato il nuovo Dpcm con cui vengono prorogate fino al 3 maggio le misure restrittive sin qui adottate per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. Con il nuovo Dpcm, a partire dal 14 aprile, sarà però permessa l’apertura delle cartolerie, delle librerie e dei negozi di vestiti per bambini e neonati e vengono inserite tra le attività produttive consentite la silvicoltura e l'industria del legno. 

Dpcm 10 aprile 2020 (in corso di pubblicazione in GU)

 

✔️Giovedì 9 aprile

Il presidente della regione Piemonte ha firmato il 9 aprile un'ordinanza che stabilisce la chiusura di tutti gli esercizi commerciali dalle ore 13 di domenica 12 aprile (Pasqua) fino alla mezzanotte di lunedì 13 aprile (Pasquetta), ad eccezione di farmacie, parafarmacie e di tutti gli esercizi dedicati alla vendita esclusiva di prodotti sanitari. Consentite le consegne a domicilio per tutti i settori merceologici, da eseguire nel rispetto delle regole di sicurezza.

 

✔️Martedì 7 aprile

Attivazione collaborazione comune ed associazione EMDR per gli operatori socio-sanitari.

Il Comune di Vercelli – Settore Politiche Sociali ha attivato una collaborazione con l’Associazione EMDR Italia, finalizzata all’intervento nelle situazioni di stress conseguenti al dilagare dell’epidemia del Coronavirus.
EMDR Italia è una associazione senza scopo di lucro, radicata sul territorio nazionale,  composta da una task-force di psicoterapeuti specializzati nel trattamento delle reazioni postraumatiche, il cui intervento viene realizzato, a titolo gratuito e volontario, in contesti di emergenza, al fine di svolgere un’attività di prevenzione e tutela della salute collettiva.

✔️Lunedì 6 aprile

Due nuove ordinanze regionali

Il presidente della Regione Piemonte ha emanato oggi due nuove ordinanze:

- la numero 39 sostituisce integralmente la numero 36 del 3 aprile scorso, ha decorrenza immediata e fino a lunedì 13 aprile:e comprende le disposizioni per l'uso delle mascherine e le attività di colf, badanti e baby sitter (vedi anche i chiarimenti)

- La numero 38 stabilisce invece le tariffe che possono applicare i servizi di taxi e autonoleggio per la consegna a domicilio di beni, spesa e medicinali.

 

✔️venerdì 3 aprile

Il presidente Alberto Cirio ha firmato la proroga dell’ordinanza sulle misure di contenimento al Coronavirus valide su tutto il Piemonte fino al 13 aprile, in linea con il decreto del Governo.

In Piemonte restano valide tutte le restrizioni già previste nel testo precedente, ma sono presenti alcune novità che stringono ulteriormente le maglie del contenimento: vietata ogni attività sportiva all’aria aperta, salvo brevi uscite nei pressi della propria abitazione che sono consentite solo entro una distanza massima di 200 metri; estesa in modo specifico anche ai mercati la regola che vi si possa recare una sola persona per nucleo familiare, esattamente come già previsto per tutti gli altri esercizi commerciali; badanti e colf possono proseguire l’attività lavorativa solo in caso di assistenza necessaria per persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti. Insieme alla Prefettura si sta inoltre valutando la possibilità di incrementare il regime sanzionatorio. La proposta del presidente è di raddoppiare il valore delle sanzioni su tutto il territorio piemontese.

Il testo dell'ordinanza File pdf - 465.01 KB

I chiarimenti File pdf - 134.48 KB

 

✔️mercoledì 1 aprile 

I cittadini colpiti dalla situazione economica che si è determinata per effetto dell’emergenza COVID-19 possono presentare richiesta per beneficiare di buoni spesa per l’acquisto generi alimentari e di prodotti di prima necessità

▶️Vai alla pagina

Gli esercizi commerciali possono dare la loro disponibilità ad accettare i buoni spesa

▶️Vai alla pagina

 

✔️mercoledì 1 aprile 

Il Presidente del Consiglio ha firmato il Dpcm che proroga fino al 13 aprile 2020 le misure fin qui adottate per il contenimento del contagio epidemiologico da Covid-19.

Dpcm 1 aprile 2020

 

✔️Lunedì 30 marzo

Il Comune di Vercelli vista l’ordinanza n. 658 del 29 marzo 2020 del Capo dipartimento della protezione civile  con la quale i comuni sono stati autorizzati all’apertura di appositi conti correnti bancari presso il proprio tesoriere per misure urgenti di solidarietà alimentare ha aperto il seguente conto corrente  denominato:

COMUNE DI VERCELLI – SOLIDARIETA’ ALIMENTARE COVID 2019

IBAN: IT 46 R 06090 1000000000 1002308

codice BIC CRBIIT2B

Si ricorda che ai sensi dell’art. 66 del decreto legge 17 marzo 2020 n. 18,  per le erogazioni liberali in denaro  e  in  natura,  effettuate nell'anno 2020 dalle persone fisiche e dagli enti non commerciali, in favore degli enti locali territoriali, finalizzate  a  finanziare  gli interventi in  materia  di  contenimento  e  gestione  dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 spetta una detrazione  dall'imposta  lorda ai fini dell'imposta sul reddito pari al  30%,  per  un  importo  non superiore a 30.000 euro.

Inoltre per le erogazioni liberali in denaro  e  in  natura  a  sostegno delle misure di contrasto all'emergenza epidemiologica  da  COVID-19, effettuate nell'anno 2020 dai soggetti titolari di reddito d'impresa,si applica l'articolo 27 della legge 13 maggio 1999, n. 133.

Ai  fini dell'imposta regionale  sulle  attività  produttive,  le  erogazioni liberali di cui al periodo precedente sono deducibili  nell'esercizio in cui sono effettuate.

✔️Domenica 29 marzo

Ok alla vendita di cancelleria negli esercizi commerciali già aperti.

Un’ordinanza firmata oggi dal presidente Alberto Cirio stabilisce che all’interno delle attività di vendita di generi alimentari e alle altre attività commerciali non soggette a chiusura da domani sarà possibile la vendita al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio (codice ATECO 47.62.20). Parallelamente, le cartolibrerie e gli altri esercizi commerciali, che da Dpcm devono mantenere i locali chiusi al pubblico, potranno proseguire la vendita di questi prodotti di cancelleria per corrispondenza con consegna a domicilio, come già avvenuto fino ad oggi.

Ls stessa ordinanza prevede anche che le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità garantiscano un accesso prioritario a medici, infermieri, operatori socio sanitari (OSS), membri della Protezione Civile, soccorritori e volontari muniti di tesserino di riconoscimento.

 

✔️Venerdì 27 marzo 2020

Covid-19, scacco matto alle bufale:

10 nuove bufale confutate dagli esperti del Ministero della salute e dell’Istituto superiore di sanità.

 

✔️Giovedì 26 marzo 2020

Tutte le attività commerciali di vendita al dettaglio potranno effettuare consegne a domicilio.
Nella pagina i titolari di attività commerciali troveranno le informazioni per poter svolgere questo servizio e i cittadini potranno consultare l'elenco aggiornato.
Cogliamo questa occasione per proteggere noi e i nostri cari e nello stesso tempo sostenere l'economia del nostro territorio!

#iorestoacasa #iosonoconvercelli
https://www.comune.vercelli.it/articolo/consegna-domicilio-comune-raccoglie-adesioni-mette-disposizione-lelenco

 

✔️Giovedì 26 marzo 2020

Ministero dello Sviluppo Economico
Modifiche al Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 marzo 2020 con i nuovi codici Ateco

Testo del decreto - Modifiche al DPCM 22 marzo 2020 (pdf)

 

✔️Giovedì 26 marzo 2020

COVID-19 e animali da compagnia.

Risposte alle domande più frequenti

Nota del Consiglio Regionale del Piemonte sull'assistenza di animali domestici durante l'emergenza COVID 19

 

✔️Mercoledì 25 marzo 2020

A fronte dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus, il Comune di Vercelli - Settore Politiche Sociali ha attivato i seguenti servizi telefonici:

LINEA DI SOSTEGNO

per confrontarsi su difficoltà e preoccupazioni e avere informazioni sui Servizi attivi:

PER PERSONE ANZIANE E DISABILI CELL. 331-5603092

PER GIOVANI, ADULTI E GENITORI CELL. 366-3460011

 Il servizio è gestito da Psicologhe ed è attivo da lunedì a venerdì, orari 9-12 e   14-17

LINEA DI ASSISTENZA SOCIALE

SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO SOCIALE PER LE SITUAZIONI DI EMERGENZA PERSONALI E FAMILIARI E INTERVENTI DOMICILIARI  CELL.331-5603069
Il servizio è gestito da Assistenti Sociali ed è attivo: lunedì, mercoledì e giovedì in orario 9-13, 14-16, martedì e  venerdì orario 9-13

 

✔️Martedì 24 marzo 2020

⇒ Il Comando di Polizia Locale ha attivato  un numero telefonico per chiarimenti e assistenza: 3667550250, attivo tutti i giorni dalle ore 8:00 alle ore 20:00.

⇒ Sono inoltre attivi  in Comune per chiarimenti ed assistenza i seguenti numeri telefonici:  0161596219 - 0161596221  - 0161596319, attivi dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00.

 

Domenica 22 marzo 2020

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  22 marzo 2020  con le nuove più stringenti disposizioni sulla chiusura delle attività produttive e commerciali. 

Alleghiamo anche l'elenco dei codici Ateco (è riportato nella visura camerale) per i quali è possibile il prosieguo delle attività.

 

Domenica 22 marzo 2020

Covid-19, nuova ordinanza su spostamenti

Da oggi è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.

Lo stabilisce l'ordinanza adottata congiuntamente dal ministro della Salute e dal ministro dell'Interno che rimarrà efficace fino all'entrata in vigore di un nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri, di cui all'articolo 3 del decreto legge numero 6/2020.

 

Sabato 21 marzo 2020

Decreto Presidente della Giunta Regionale n. 34 - 21 marzo 2020

Una ulteriore stretta sulle misure necessarie a contrastare in modo decisivo il coronavirus è stata decisa oggi dalla Regione Piemonte, che nel pomeriggio per volere del presidente Alberto Cirio ha riunito in videoconferenza tutti i sindaci dei comuni capoluogo, i presidenti delle Province e i rappresentanti di Anci, Anpci, Upi, Uncem e Ali (Lagautonomie) al fine di valutare e condividere i contenuti della nuova ordinanza, elaborata in sinergia anche con la Regione Lombardia.

Il provvedimento prevede, tra le misure principali:

  • la stretta sui mercati, che saranno possibili solo dove i sindaci potranno garantire il contingentamento degli accessi e il non assembramento, anche grazie all’utilizzo di transenne e sempre con il presidio costante dei vigili urbani;

  • l’accesso agli esercizi commerciali è limitato ad un solo componente del nucleo familiare, salvo comprovati motivi di assistenza ad altre persone;

  • la chiusura degli uffici pubblici e degli studi professionali, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali ed indifferibili (oltre alla possibilità di attuare lo smart working);

  • lo stop agli spostamenti verso le seconde case;

  • il divieto di sosta e assembramento davanti ai distributori automatici “h24”;

  • il blocco delle slot machine e la disattivazione monitor e televisori da parte degli esercenti;

  • restano aperte le edicole, le farmacie, le parafarmacie e i tabaccai (dove dovrà essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro);

  • dove possibile, dovrà effettuarsi la rilevazione sistematica della temperatura corporea presso i supermercati, le farmacie e i luoghi di lavoro;

  • viene disposto il fermo dell’attività nei cantieri, ad eccezione di quelli di interesse strategico;

  • il divieto di assembramento di più di due persone nei luoghi pubblici.

La nuova ordinanza avrà efficacia in Piemonte fino al 3 aprile 2020. Consulta il testo integrale del Decreto Presidente della Giunta Regionale n. 34 - 21 marzo 2020.

Sabato 21 marzo 2020

Il Sindaco Andrea Corsaro ha firmato il Decreto di attivazione del Centro Operativo Comunale, individuando i referenti per le funzioni di supporto.

 Decreto n. 5 del 21/03/2020 -  "Contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 - Attivazione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) -Individuazione delle funzioni di supporto e nomina dei relativi referenti"

 

Sabato 21 marzo 2020

Ore 21.30. La Regione Piemonte anticipa il contenuto di una nuova ordinanza valida dal 22 marzo al 3 aprile 2020.

Una ulteriore stretta sulle misure necessarie a contrastare in modo decisivo il Coronavirus è stata decisa oggi dalla Regione Piemonte, che nel pomeriggio per volere del presidente Alberto Cirio ha riunito in videoconferenza tutti i sindaci dei Comuni capoluogo, i presidenti delle Province e i rappresentanti di Anci, Anpci, Upi, Uncem e Ali (Lagautonomie) al fine di valutare e condividere i contenuti della nuova ordinanza.

 Il documento è stato elaborato lavorando tutta la giornata in sinergia anche con la Regione Lombardia, al fine di prevedere misure il più possibile omogenee vista la contiguità territoriale.
  La nuova ordinanza sarà operativa da domani e verrà firmata in serata dal vicepresidente della Regione Piemonte, Fabio Carosso.

 «Chiudiamo tutto quello che è possibile chiudere in base ai poteri di cui dispongono le Regioni - spiega il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio - Questa è la più grande emergenza affrontata dal Dopoguerra ad oggi. Sappiamo che stiamo chiedendo un grande sforzo a ogni cittadino, ma vi prego di comprendere che è la scelta giusta. La nostra libertà è un bene, ma la nostra vita lo è di più. Vi prego, proteggetela restando a casa».

 La nuova ordinanza avrà efficacia in Piemonte fino al 3 aprile 2020. Stretta sui mercati, che saranno possibili solo dove i sindaci potranno garantire il contingentamento degli accessi e il non assembramento, anche grazie all’utilizzo di transenne e sempre con il presidio costante dei vigili urbani. Inoltre, l’accesso agli esercizi commerciali sarà limitato ad un solo componente del nucleo familiare, salvo comprovati motivi di assistenza ad altre persone. Chiusi anche gli uffici pubblici e gli studi professionali, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali ed indifferibili (oltre alla possibilità di attuare lo smart working). Stop anche gli spostamenti verso le seconde case. 

Vietata, inoltre, la sosta e l’assembramento davanti ai distributori automatici “h24” che distribuiscono bevande e alimenti confezionati. Bloccate anche le slot machine e disattivati monitor e televisori da parte degli esercenti. Restano aperte le edicole, le farmacie, le parafarmacie e i tabaccai (dove dovrà essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro). Ove possibile, dovrà effettuarsi la rilevazione sistematica della temperatura corporea presso i supermercati, le farmacie e i luoghi di lavoro. Disposto il fermo dell’attività nei cantieri, ad eccezione di quelli di interesse strategico. Vietato l’assembramento di più di due persone nei luoghi pubblici.

 

Venerdì 20 marzo 2020

Il MINISTRO DELLA SALUTE ha  diramato l'ordinanza che contiene nuove misure restrittive legate al contagio da coronavirus che valgono in tutta Italia dal 21 al 25 marzo:

Ordinanza 20 marzo 2020

- è vietato l'accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici

- non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all'aperto; resta consentito svolgere individualmente attività motoria nei pressi della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno 1 metro da ogni altra persona

- sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti all'interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio rifornimento carburante con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di rispettare la distanza interpersonale di almeno 1 metro

- nei giorni festivi e prefestivi, nonchè in quegli altri che immediatamente precedono e seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza

 

Giovedì 19 marzo 2020

Stop al pagamento delle rette per gli asili nido

Giovedì 19 marzo 2020

L'appello del sindaco Andrea Corsaro #iorestoacasa

Intensificati i controlli e chiusi alcuni parchi cittadini

Giovedì 19 marzo 2020

Consegna a domicilio: il Comune raccoglie le adesioni e mette a disposizione l’elenco

L'elenco di ristoranti, bar, pizzerie, pasticcerie, gelaterie, gastronomie, forni, negozi alimentari e di prodotti non alimentari che fanno consegne a domicilio nel rispetto delle misure del DPCM.
#iorestoacasa

Mercoledì 18 marzo 2020

La biblioteca a casa

Come iscriversi al prestito gratuito di ebook  mandando una mail alla nostra biblioteca Civica

18 marzo 2020

Con il recente D.L. 17 marzo 2020, n. 18, tra le varie disposizioni, è stata disposta (art. 104) la PROROGA DELLA VALIDITA’ DEI DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO E DI IDENTITA’ SINO AL 31 AGOSTO 2020.

Si riporta per completezza di informazione il testo della disposizione:

“Art. 104

(Proroga della validità dei documenti di riconoscimento)

  1. La validità ad ogni effetto dei documenti di riconoscimento e di identità di cui all’articolo 1, comma 1, lettere c), d) ed e), del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, rilasciati da amministrazioni pubbliche, scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto è prorogata al 31 agosto 2020. La validità ai fini dell’espatrio resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.”

Si ricorda che in attuazione delle disposizioni del D.P.C.M. 11 marzo 2020, della Direttiva n. 2 del Ministro per la Pubblica Amministrazione e da ultimo del Decreto Legge “Cura Italia” del 17 marzo 2020, a fronte delle nuove misure adottate in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, sono stati chiusi gli sportelli dei servizi demografici. Gli uffici sono tuttavia presidiati da personale in rotazione al fine di poter erogare prestazioni indifferibili, in particolar modo per il servizio di stato civile.

Per i Servizi di Anagrafe è operativo il numero di telefono    0161 - 596289

Per i Servizi di Stato Civile sono operativi i numeri di telefono 0161 - 596297 - 596264

E-mail della responsabile angela.pozzati@comune.vercelli.it

A tali contatti è possibile rivolgersi per ottenere qualsiasi informazione sui servizi stessi e per segnalare le indifferibili necessità connesse ai servizi demografici stessi.

Si ricorda altresì che l’autocertificazione sostituisce i certificati e consiste in una dichiarazione sottoscritta dal cittadino relativa a stati, qualità personali e fatti. La firma non deve essere più autenticata. Solo la pubblica amministrazione ha l’obbligo di accettarla, riservandosi la possibilità di verifica dei dati dichiarati.

Con l’autocertificazione il cittadino può sostituire i sottoelencati certificati:

  • nascita (data e luogo di nascita)

  • residenza

  • cittadinanza

  • godimento dei diritti civili e politici

  • stato civile (celibe, coniugato, vedovo o stato libero)

  • stato di famiglia

  • esistenza in vita

  • iscrizione in albi (elenchi tenuti da Pubbliche Amministrazioni)

  • appartenenza a ordini professionali

  • titolo di studio

  • qualifica professionale

  • situazione reddituale o economica

  • stato di disoccupazione

  • qualità di pensionato, studente, di tutore, curatore e simili

  • tutte le situazioni relative all’adempimento degli obblighi militari

  • di non trovarsi in stato di liquidazione o fallimento

17 marzo 2020

Il nuovo modello di autocertificazione da compilare e stampare. Lo trovate anche negli allegati alla pagina

https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/modulo-autodichiarazione-17.3.2020.pdf

16 Marzo 2020

In riferimento alla sanificazione in corso, a maggior chiarimento, si specifica che il Comune di Vercelli ha utilizzato un presidio medico chirurgico, disinfettante detergente a base di sali quaternari d’ammonio che sviluppa una forte azione microbicida e un abbattimento della carica batterica.

Tale sostanza si può utilizzare per la disinfezione di pavimenti e superfici in genere di abitazioni, ospedali, scuole, alberghi, sale per riunioni, centri comunitari, palestre, passaggi comuni di piscine; mezzi di trasporto pubblico, servizi igienici, attrezzature e contenitori di rifiuti, luoghi di ricovero degli animali domestici; per la disinfezione della biancheria e degli oggetti in genere.

Le sue soluzioni non intaccano i metalli, la gomma, le plastiche, le vernici, il legno, le ceramiche, ed altri materiali di uso corrente e possono indifferentemente essere usate per spruzzatura, strofinatura o immersione.

16 Marzo 2020

Negli allegati potete scaricare il pdf con le indicazioni di smaltimento dei rifiuti domestici in caso di posività o quarantena.

13 Marzo 2020

UFFICIO PROTOCOLLO

A causa dell'emergenza "coronavirus" l'ufficio Protocollo osserverà le seguenti modalità operative sino al 25 marzo 2020, salvo diverse disposizioni:

Consegna degli atti depositati presso la Casa Comunale

(a titolo esemplificativo buste, avvisi dell’Agenzia delle Entrate, Equitalia etc…)

consegna previo appuntamento telefonico al seguente numero 0161596381 (telefonando dal lunedì al venerdì dalle ore  09.00 alle ore 12.30

Consegna della corrispondenza

Sarà possibile la consegna della documentazione urgente al primo piano di Palazzo Civico, presso gli uscieri, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00.

Si ricorda che le comunicazioni e i documenti possono essere inviati alla PEC del Comune protocollo@cert.comune.vercelli.it

La PEC è di tipo aperto e può ricevere messaggi anche dalle caselle di posta elettronica non certificate.

 

CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE

in virtù delle misure disposte dal ministero della Salute in ordine all'emergenza epidemiologica da Covid-19 3.dunque, al fine di rispettare gli standard di compresenza presso gli uffici pubblici, necessita adottare ogni utile soluzione a tutela del personale e dell'utenza

Alla luce di quanto sopra esposto si avvisa che DAL 16 AL 25 MARZO 2020 gli uffici del Corpo di polizia Municipale rimassanno aperti al pubblico solamente nei giorni di 

LUNEDI’ E GIOVEDI’ DALLE ORE 9:00 ALLE ORE 12:00

SI INFORMA CHE PER LE RAGIONI SOPRA ESPOSTE, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA PROROGATO ALLA DATA DEL 31 MAGGIO 2020 LA VALIDITÀ DI TUTTE LE AUTORIZZAZIONI PER L’ACCESSO E LA SOSTA NELLA Z.T.L. DEL CENTRO STORICO IN SCADENZA L’1 APRILE 2020

12 Marzo 2020

SERVIZIO TELEFONICO “SIAMO IN ASCOLTO”

Il  Comune di Vercelli – Settore Politiche Sociali – a fronte dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus, ha attivato i seguenti servizi telefonici:

  • Un servizio telefonico di consulenza e sostegno psicologico

per anziani e disabili   cell. 331.5603092

per adulti e genitori   cell. 366.3460011

La linea, gestita da psicologhe, è attiva da lunedì a venerdì

 

  • Un servizio telefonico di pronto intervento sociale per le situazioni di emergenza personali e familiari e interventi domiciliari

raggiungibile contattando il cell. 331.5603069

La linea, gestita da assistenti sociali, è attiva da lunedì a venerdì

 

12 Marzo 2020

INTERVENTI DI SANIFICAZIONE PANCHINE, SOTTOPORTICI  E STRADE CITTADINE

CONSEGNA A DOMICILIO GENERI DI NECESSITA’  E FARMACI

L’ Amministrazione Comunale ha previsto interventi di sanificazione panchine e sottoportici già nella giornata di domani, nonché ulteriori passaggi su strade in zone della città.

L’Amministrazione dà altresì comunicazione che sta attuando nuovi progetti  e implementando progetti già in essere di vicinanza alla cittadinanza, per lo più agli anziani e a chi ha necessità: ciò aumentando le ore del servizio a domicilio che il Settore Politiche Sociali già attua e proponendo protocolli ad associazioni di volontariato  per la consegna di medicinali e generi di necessità al domicilio di chi ne avesse bisogno.

 

11 Marzo 2020

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il nuovo Dpcm recante ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 sull'intero territorio nazionale.

http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/DPCM_20200311.pdf

 

11 Marzo 2020

L'ufficio di stato civile rimarrà chiuso, fino a cessate esigenze, nella giornata di sabato. Sono garantiti solo i permessi per i trasporti funebri con le modalità già comunicate alle agenzie funebri.

Sono inoltre sospese le celebrazioni per la Festa lupinaria previste per il 29 marzo.

9 Marzo 2020

In questi giorni, nonostante le misure precauzionali relative al Covid-19, si presentano molte persone all'Anagrafe o allo Stato Civile, per pratiche non urgenti e comunque differibili nel tempo, creando ingorghi all'ingresso e inutili attese. L'invito è dunque quello di recarsi in Comune solo se strettamente necessario.

Pertanto le nuove indicazioni relative all’accesso agli sportelli dei servizi demografici viene consentito per  n. 4 persone alla volta, a tal fine la porta verra’ aperta e chiusa; le restanti persone  sono invitate a rimanere  in coda fuori con il rispetto della distanza minima di 1 metro uno dall’altro.

Queste misure vengono adottate per consentire il rispetto delle disposizioni del DPCM 8 marzo 2020 ed  e’ necessario il contributo di tutti  per garantire l’osservanza delle disposizioni.

Dalle ore 8.30 alle ore 11.00 il personale distribuirà, secondo l’ordine di arrivo, il numero per accedere agli sportelli.

Si sottolinea altresì che saranno evase le richieste  di coloro  che sono muniti di tale numero, ultimate le pratiche degli utenti in attesa la porta di ingresso rimarrà chiusa.

8 Marzo 2020

Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 (Coronavirus) si comunica che, in conformità alle misure disposte dal D.P.C.M. 8 marzo 2020, nella Città di Vercelli sono adottate le seguenti misure, fino al 3 aprile 2020:

  1. evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza;

  2. ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,50 C) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante;

  3. divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus;

  4. sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti professionisti e atleti di categoria assoluta che partecipano ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali o internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico. In tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano;

  5. sono sospese tutte le manifestazioni organizzate, nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico, quali, a titolo d’esempio, grandi eventi, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati; nei predetti luoghi è sospesa ogni attività;

  6. sono sospesi i servizi educativi per l’infanzia di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n, 65, e le attività didattiche in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, comprese le Università e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, di corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per anziani, nonché i corsi professionali e le attività formative svolte da altri enti pubblici, anche territoriali e locali e da soggetti privati, ferma in ogni caso la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza ad esclusione dei corsi per i medici in formazione specialistica e dei corsi di formazione specifica in medicina generale, nonché delle attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie, Al fine di mantenere il distanziamento sociale, è da escludersi qualsiasi altra forma di aggregazione alternativa. Sono sospese le riunioni degli organi collegiali in presenza. Gli enti gestori provvedono ad assicurare la pulizia degli ambienti e gli adempimenti amministrativi e contabili concernenti i servizi educativi per l’infanzia richiamati, non facenti parte di circoli didattici o istituti comprensivi;

  7. l’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un. Sono sospese le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri;

  8. sono chiusi i musei e gli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42;

  9. sono consentite le attività di ristorazione e bar dalle 6,00 alle 18.00, con obbligo, a carico del gestore, di predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

  10. nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonché gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati. La chiusura non è disposta- per farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari, il cui gestore è chiamato a garantire comunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

  11. sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi;

Le misure sopra elencate sono una sintesi di quelle indicate nel Dpcm 8 marzo 2020. Tali disposizioni sono efficaci, salvo diverse previsioni contenute nelle singole misure, fino al 3 aprile 2020.

 

Si invita, in adempimento al provvedimento sopra richiamato, ad esporre, negli ambienti aperti al pubblico e presso gli esercizi commerciali, le seguenti misure igieniche di prevenzione:

  1. lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;

  2. evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;

  3. evitare abbracci e strette di mano;

  4. mantenimento, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno 1 metro;

  5. igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);

  6. evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;

  7. non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;

  8. coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;

  9. non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;

  10. pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;

  11. usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o si presta assistenza a persone malate.

E’ fatto obbligo a chiunque abbia fatto ingresso in Italia, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione del D.P.C.M. 4.3.2020, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell’Asl competente per territorio e  al proprio Medico di medicina generale o al Pediatra di libera scelta.

Il testo integrale del D.P.C.M. è scaricabile al seguente link:

http://www.governo.it/it/articolo/coronavirus-firmato-il-dpcm-8-marzo-2020/14266

6 Marzo 2020

La chiusura delle scuole a seguito delle problematiche connesse al virus Covid-19, ha creato problemi alle famiglie. Si è pensato, in particolare, ai ragazzi diversamente abili e come per Loro l’interruzione della scuola sia ancora più problematica, perché  interrompe un delicato percorso educativo che ha necessità di continuità. 

Per cercare una soluzione, almeno parziale al problema, abbiamo deciso di assegnare alle famiglie le ore di sostegno comunale che normalmente vengono usufruite durante l’orario scolastico.

Abbiamo organizzato il servizio di sostegno ai ragazzi presso il loro domicilio,  d’intesa e in collaborazione con i Presidi e la Cooperativa che gestisce l’attività.

Così facendo, si da un aiuto concreto anche agli operatori scolastici, consentendo di continuare il Loro lavoro.

Contiamo che nei primissimi giorni della settimana, in accordo con le famiglie interessate, si possano avviare le attività.

 

6 Marzo 2020

L’Amministrazione Comunale di Vercelli, considerata l’emergenza “Coronavirus”, ha ritenuto individuare, quale tipologia di interventi da effettuare, di posticipare il pagamento della Tassa smaltimento rifiuti - TARI, la cui prima scadenza è prevista già dal prossimo 16 aprile.

L’Amministrazione Comunale di Vercelli intende posticipare le scadenze della TARI come segue:
 

  • primo acconto della tassa annuale  - 16.07.2020

  • secondo acconto della tassa annuale -  16.09.2020

  • saldo della tassa annuale - 16.12.2020
     

I Contribuenti vercellesi riceveranno, pertanto, un avviso di pagamento della Tassa smaltimento rifiuti – TARI, nei prossimi mesi di maggio/giugno 2020 con l’indicazione delle nuove scadenze ed i relativi modelli di pagamento.

 

5 Marzo 2020

Il SINDACO in conformità e in adempimento alle misure disposte dal Dpcm 4 marzo 2020 nel territorio comunale di Vercelli, I N V I T A ad esporre, negli ambienti aperti al pubblico e presso gli esercizi commerciali, le seguenti misure igieniche di prevenzione:

a) Lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;

b) Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;

c) Evitare abbracci e strette di mano;

d) Mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;

e) Igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto, evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);

f) Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;

g) Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;

h) Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;

i) Non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;

j) Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;

k) Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.

5 Marzo 2020

Si comunica che, in conformità alle misure disposte dal D.P.C.M. 4 marzo 2020, sono sospese le attività relative a:

  • Servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, compresa l’Università e le Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, ivi compresi i tirocini, master e università per anziani, con esclusione delle specializzazioni nelle discipline mediche e chirurgiche e delle attività formative svolte a distanza, fino al giorno di domenica 15 marzo p.v. compreso.

  • Manifestazioni, eventi e spettacoli di qualsiasi natura ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, tali che comportino affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro.

  • Eventi e competizioni sportive di ogni ordine o disciplina svolti in ogni luogo. È consentito lo svolgimento dei predetti eventi, competizioni o sedute d’allenamento degli atleti agonisti all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse o all’aperto senza la presenza di pubblico. Le  associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus Covid 19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolte all’aperto o all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro.

Tali disposizioni sono efficaci, salvo diverse previsioni contenute nelle singole misure, fino al 3 aprile 2020.

 

Si invita, in adempimento al provvedimento sopra richiamato, ad esporre, negli ambienti aperti al pubblico e presso gli esercizi commerciali, le seguenti misure igieniche di prevenzione:

  1. lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;

  2. evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;

  3. evitare abbracci e strette di mano;

  4. mantenere, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno 1 metro;

  5. igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);

  6. evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;

  7. non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;

  8. coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;

  9. non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;

  10. pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool;

  1. usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o si assistono persone malate.

 

E’ fatto obbligo a chiunque abbia fatto ingresso in Italia, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione del D.P.C.M. 4.3.2020, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, o sia transitato o abbia sostato nei Comuni di cui all’allegato 1 del D.P.C.M. 1.3.2020 e ss.mm.ee.ii., di comunicare tale circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell’Asl competente per territorio e  al proprio Medico di medicina generale o al Pediatra di libera scelta.

Il testo integrale del D.P.C.M. è scaricabile al seguenti link:

http://www.governo.it/it/articolo/coronavirus-firmato-il-dpcm-4-marzo-2020/14241

 

3 Marzo 2020

Ultimi aggiornamenti con le disposizioni della Regione sulle scuole

Disposizioni Scuole. Si comunica che il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, con Decreto n. 25 in data 2 marzo 2020 ha ordinato di estendere fino al giorno 8 marzo incluso, la sospensione già prevista per i giorni 2 e 3 marzo, dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali ivi compresi i tirocini curricolari, master, università per anziani, con esclusione degli specializzandi nelle discipline mediche e chirurgiche e delle attività formative svolte a distanza.

Disposizioni per le funzioni religiose. Da oggi le ordinarie funzioni possono svolgersi con il vincolo che siano evitati gli assembramenti e che sia garantito un accesso contingentato tale da determinare una distanza di almeno un metro tra i fedeli presenti. È quanto deciso dal Ministero della Salute d'intesa con il presidente della Regione.

La Protezione civile regionale si metterà a disposizione delle scuole che incontreranno difficoltà operative e la Regione ha stanziato dei fondi per favorire questa operazione. Due giorni in più di chiusura agli studenti serviranno anche per valutare l’evoluzione dei contagi nelle aree del Piemonte confinanti con le zone focolaio. Il presidente la giudica una posizione intelligente sulla quale ha ricevuto l’approvazione del presidente del Consiglio.

Le lezioni e gli esami nelle Università e nel Politecnico saranno regolati secondo le disposizioni decise autonomamente.

Nella pagina della Regione Piemonte il testo completo degli aggiornamenti:

https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/coronavirus-gli-aggiornamenti-dalla-regione-piemonte
La registrazione della dichiarazione del Governatore Cirio:

https://www.facebook.com/alberto.cirioii/videos/coronavirus-aggiornamento-piemonte/2761345397290052/

 

3 Marzo 2020

Si comunica che in conformità alle misure disposte dal D.P.C.M. 1 marzo 2020 e dall’Ordinanza n. 24 del 1.3.2020 del Presidente della Regione Piemonte, presso il territorio comunale di Vercelli sono cessate le misure di cui ai D.P.C.M. del 23.2 e del 25.2.2020 e, quindi, sono attivi tutti i servizi. Mentre, sono sospese le attività relative ai Servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali (ivi compresi i tirocini, master università per anziani, con esclusione delle specializzazioni nelle discipline mediche e chirurgiche e delle attività formative svolte a distanza fino al giorno di martedì 8 marzo p.v. compreso.

Si invita, in adempimento ai provvedimenti sopra richiamati, ad esporre, negli ambienti aperti al pubblico e presso gli esercizi commerciali, le seguenti misure igieniche di prevenzione:

  1. lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;

  2. evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;

  3. non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;

  4. coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;

  5. non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;

  6. pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;

  7. usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.

E’ fatto obbligo a chiunque abbia fatto ingresso in Italia, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione del D.P.C.M. 1.3.2020, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, o sia transitato o abbia sostato nei Comuni di cui all’allegato 1 del D.P.C.M. 1.3.2020, di comunicare tale circostanza al proprio Medico di medicina generale ovvero al Pediatra di libera scelta; in mancanza, la comunicazione deve essere fatta ai Servizi di Sanità Pubblica territorialmente competenti.

I testi integrali del D.P.C.M. e dell’Ordinanza regionale sono scaricabile ai seguenti link:

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/coronavirus-piemonte-ordinanze-circolari-disposizioni-attuative

http://www.governo.it/it/articolo/coronavirus-firmato-il-dpcm-1-marzo-2020/14210

 

24 Febbraio 2020

Si comunica che in conformità alle misure disposte dall’Ordinanza contingibile e urgente n. 1 del 23 febbraio 2020 del Ministro della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Piemonte, presso il territorio comunale di Vercelli rimangono attivi i seguenti servizi:

- Centri Diurni (Cascina Bargè, Centro Galilei, ecc…) limitatamente agli ospiti inseriti;

- Mensa Popolare limitatamente agli ospiti inseriti;

- Dormitorio limitatamente agli ospiti inseriti;

- Bar, ristoranti, attività commerciali;

- Uffici pubblici;

- Centro antiviolenza;

- Emporio solidale;

- Mercati cittadini.

Sono, invece, soggetti a sospensione e/o chiusura le seguenti attività esercitate indistintamente in luoghi pubblici o privati:

- Manifestazioni e/o iniziative di qualsiasi natura in luogo pubblico o privato;

- Utilizzo di locali e immobili comunali, anche se già concessi in uso a vario titolo, per manifestazioni o iniziative varie;

- Servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado;

- Centri di incontro per anziani;

- Musei, biblioteca, teatri, manifestazioni culturali, tirocini formativi, cinema, discoteche;

- Per quanto riguarda gli impianti sportivi siano essi pubblici o privati, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. A, dell’Ordinanza contingibile ed urgente n. 1 del Ministero della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Piemonte in data 23.02.2020, devono essere “sospese manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di aggregazione” .

- Altrettanto dovranno essere sospese manifestazioni o iniziative che comportino forme di aggregazione in luogo pubblico o privato anche di natura culturale, ludico e religiosa.

Il testo integrale dell’Ordinanza ministeriale è scaricabile al seguente link: https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/documenti/2020-02/allegato00802520200223232140_ordinanza_ok.pdf 

I provvedimenti limitatori e/o inibitori hanno validità sino a sabato 29 febbraio 2020 salve eventuali modifiche e/o integrazioni.

 

23 Febbraio 2020

Il Ministero della Salute ha emanato indicazioni generali  da seguire in caso di sintomi di sospetto contagio, invitando soprattutto a non recarsi al Pronto soccorso ma a telefonare al numero unico di emergenza 112 restando all’interno della propria abitazione.

Vi invito a seguire questa raccomandazione, insieme alle altre che potrete trovare nei link  alle pagine dedicate del Ministero della salute, della Regione Piemonte e dell'Asl di Vercelli, riportati  in questa pagina.

Il Comune sarà operativo H24 con Polizia Locale e Protezione Civile per fornire l’adeguato supporto alle autorità sanitarie e di pubblica sicurezza.

È importante affrontare questo momento difficile con calma e con il massimo senso di responsabilità.

Il Sindaco
Andrea Corsaro

http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/coronavirus-2019-ncov-gestione-della-situazione

http://www.aslvc.piemonte.it/

23 Febbraio 2020

Il Presidente della Provincia di Vercelli: Dr. Eraldo Botta, il Sindaco della Città di Vercelli: Avv. Andrea Corsaro ed il Sindaco di Borgosesia: On. Paolo Tiramani comunicano, anticipatamente rispetto al provvedimento del Presidente della Giunta Regionale, che per la settimana dal 24 febbraio al 1^ marzo 2020, in via precauzionale, al fine evitare la diffusione del virus COVID-19, verrà sospesa ogni attività dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche di formazione superiore, salvo le attività formative svolte a distanza. Il presente comunicato viene condiviso in attesa della pubblicazione dell’Ordinanza regionale.