Presentata questa mattina a Palazzo di Città l’infiorata, organizzata dalla Città di Vercelli in collaborazione con l'Associazione Nazionale infiorate artistiche “Infioritalia”, in occasione della Festa della Mamma, sabato 7 e domenica 8 maggio c.a. sul sagrato della Basilica di Sant’Andrea.
La manifestazione, Festa della mamma colorata di fiori, consiste nel realizzare un tappeto di fiori, che creerà decori e immagini a cura di maestri infioratori, provenienti da tutta Italia, che rappresenteranno con i petali di fiori colorati la Basilica di Sant’Andrea, il logo della Città di Vercelli e il logo del concorso fotografico Obiettivo verde: Vercellae Naturalis, giunto quest’anno alla seconda edizione.
"L'infiorata sarà un momento di aggregazione per la cittadinanza - spiega il Sindaco Andrea Corsaro - un'arte con una tradizione antica che sarà un momento di gioia e di colore di fronte al meraviglioso Sant' Andrea, in una data simbolica come quella della Festa della Mamma. E' un'occasione per sottolineare la bellezza della città e mostrarla con un'opera artistica di particolare pregio".
L’infiorata in forma artistica ha una tradizione antica, come si legge nel “De florum cultura” del gesuita Giovan Battista Ferrari, pubblicato in latino nel 1633 ed in italiano nel 1638, ha origine a Roma, in S.Pietro, nella prima metà del XVII secolo, come espressione della festa di S. Pietro e Paolo, patroni di Roma, il 29 giugno 1625 ad opera di Benedetto Drei, responsabile della Floreria vaticana, e di suo figlio Pietro, i quali avevano usato “fiori frondati e minuzzati ad emulazione dell'opere del mosaico”.
"E' un evento che coniuga la tradizione, data l'origine di questa arte ed il nuovo, infatti nella nostra zona la tradizione dell'infiorata non è usuale - dichiara l'Assessore Emanuele Pozzolo - è un'occasione per raccogliere la città intorno a Sant'Andrea, e lanciare il concorso fotografico, infatti il logo dell'iniziativa sarà rappresentato da una composizione di fiori freschi".
A descrivere le due giornate Andrea Bergallo, il vice-presidente di Infioritalia che spiega: "i lavori inizieranno sabato mattina intorno alle ore 10.00 per terminare a notte fonda e riprendere all'alba della domenica. Tutte le immagini saranno rappresentate da gruppi di infioratori provenienti da diverse zone d'Italia. A lavorare al disegno che rappresenta al Basilica, i maestri di Rieti, che comporranno il quadro con i fiori secchi. Le immagini con i fiori freschi, ossia il logo del Comune e il logo del Concorso Fotografico, saranno realizzati dagli artisti di Pietra Ligure, mentre le guide che collegano le immagini, saranno a cura dei maestri di Cupra Montana".
I 40 metri quadri di opera, saranno realizzati con materiali di origine vegetale, più di 5.000 fiori, foglie, ma anche lo zucchero che è ricavato da una pianta, bandito invece il sale in quanto di origine minerale.
Tutti coloro che parteciperanno all’iniziativa sono invitati a fotografarsi con l’infiorata, a postare le immagini sui social utilizzando l'hashtag #vercellipiubella e taggando gli account social della Città di Vercelli, oppure ad inviare le fotografie via mail a Comunicazione@comune.vercelli.it. Le immagini saranno raccolte in una galleria fotografica sulla pagina del sito istituzionale della Città di Vercelli.