Dopo il lancio della mostra nella giornata del 5 maggio, a duecento anni dalla morte di Napoleone e l’inaugurazione il 14 giugno, ricorrenza dell’anniversario della Battaglia di Marengo - il 14 giugno del 1800 – è a disposizione su https://www.artsteps.com/view/609e24ade36c609da5b6e49f e sul sito istituzionale Città di Vercelli, visibile da computer, la mostra virtuale dal titolo “Napoleone a Vercelli”.
L’esposizione, voluta dall’Amministrazione Comunale, è stata realizzata con i documenti conservati presso l’Archivio Storico della Città di Vercelli, salvati dall’incendio, che nel 1814 divampò nell’Archivio dell’epoca. Il percorso virtuale è organizzato in tre sezioni: Napoleone visto da Vercelli, Una nuova amministrazione e Società napoleonica.
“Sono soddisfatto di questa iniziativa – dice il Sindaco Andrea Corsaro - sono molteplici i legami tra Napoleone e la nostra città, la targa a Palazzo Avogadro della Motta testimonia il passaggio di Napoleone Bonaparte a Vercelli proprio dopo la vittoria della battaglia di Marengo, e numerosi sono i documenti conservati nel nostro Archivio Storico. In particolare, la modalità virtuale permette di vedere da vicino manoscritti e reperti che solitamente non sono visibili al pubblico”.
Il visitatore sarà proiettato in una realtà virtuale, dove "passeggiando" potrà ammirare documenti e fotografie e grazie alla voce narrante dell’attrice Laura Berardi si immergerà nell’atmosfera del tempo, sentendo risuonare gli echi delle grandi battaglie condotte da Napoleone.
La ricerca storico-archivistica è stata condotta da Alessandra Cesare, Responsabile dell’Archivio Storico della Città di Vercelli e dallo storico Andrea Borgione che, tra centinaia di editti e manifesti hanno selezionato una ventina di documenti cartacei e pergamene. Tra questi alcuni documenti hanno attirato, in maniera particolare, l’attenzione dei ricercatori per la loro attualità: si tratta di un editto cittadino sulle "battagliole" combattute con sassi e fionde dai giovani vercellesi di quel periodo e un atto che parla delle vaccinazioni dell’epoca contro il vaiolo.
Tutti i documenti testimoniano la vita vercellese ai tempi di Napoleone, portando alla luce sia gli aspetti di carattere politico, amministrativo, sia quelli di tipo civile e sociale. Oltre ai documenti cartacei si potranno ammirare le immagini della carrozza dell'epoca che è conservata al Museo Leone e le immagini di palazzo Avogadro della Motta, luogo dove Napoleone pernottò più volte, ospite dei Conti Avogadro della Motta.
Vercelli riveste in quel periodo un’importanza strategica, economica e politica tanto che, nel 1799, diventa capoluogo del Dipartimento della Sesia e nel 1811 riceve da Napoleone in dono lo stemma di bonne ville con sigillo in cera rossa, che potrà essere ora ammirato dai visitatori.
La mostra, allestita da Luigi Bonarrigo, visibile da computer, è disponibile sul sito https://www.artsteps.com/view/609e24ade36c609da5b6e49f e sul sito istituzionale Città di Vercelli, per amplificare l’esperienza è possibile visitare l’esposizione utilizzando i visori di realtà virtuale.
*****************************************************************************************
Introduzione del Sindaco della Città di Vercelli Andrea Corsaro;
Ricerca documentale e curatela della mostra Andrea Borgione e Alessandra Cesare;
Fotografia e allestimento della mostra virtuale Luigi Bonarrigo;
Voce narrante Laura Berardi;
Comunicazione Daniela Denaro.