Si è tenuta ieri sera al Teatro Civico la presentazione pubblica dei progetti di rigenerazione urbana e degli interventi PNRR per la Città di Vercelli.
In un'importante cornice di pubblico, hanno introdotto l'evento il Sindaco Andrea Corsaro, l’arch. Andreas Kipar e l’ing. Alessio Grimaldi della Società Decisio che segue l’accompagnamento di politiche innovative di trasformazione dello spazio pubblico, professionisti esperti nella progettazione urbana sostenibile. Erano presenti inoltre l’ing. Samuele Camolese della società Systematica, che si occupa di ingegneria della mobilità, e la Dirigente del Settore Sviluppo del Territorio, Valorizzazione Patrimoniale e Opere Pubbliche arch. Liliana Patriarca.
Durante il suo intervento, il Sindaco Andrea Corsaro ha sottolineato come questa fosse una bella occasione per incontrare la Città e ha ringraziato dipendenti, funzionari e collaboratori che, insieme ad enti e istituzioni, sono riusciti a ottenere i fondi, nonostante il numero limitato di personale addetto.
"Come amministratore si impara a pianificare" - ha affermato il Sindaco - "E il Covid ha indicato le nostre criticità e le nuove necessità: oggi servono nuovi spazi aperti e nuovo verde, essendo l'ambiente un elemento fondamentale".
Con l’ausilio di slides e rendering sono stati illustrati i progetti già cofinanziati grazie al PNRR, tra i quali il Centro storico, che ha una superficie di 83 ettari ed è racchiuso in 3,5 km di viali alberati che corrispondono all’antica cinta muraria e lambiscono la Stazione Ferroviaria, consentendo a cittadini e turisti di poter godere la città a piedi ed in bicicletta, è il fulcro degli interventi finanziati dal PNRR attraverso il PINQuA, acronimo di “Programma innovativo della Qualità dell’Abitare. Sono stati descritti gli interventi che vedono coinvolti Viale Garibaldi e gli spazi pubblici - via Palazzo di Città, piazza del Municipio, via San Paolo, piazza Alciati, piazzetta San Marco - che, liberati in parte dalle auto, arricchiti di verde e fontane, ritorneranno ad essere luogo di vita della comunità, nuovi spazi condivisi caratterizzati da elevata qualità ambientale destinati alla socialità e alla aggregazione, luoghi in cui quiete non significhi assenza di vivacità, ma ordine, verde, assenza di elementi disturbanti e restituzione di voci e suoni naturali, di luci e atmosfere dell’abitare.
A conclusione, il Sindaco ha dichiarato come "L'Amministrazione vuole essere ricordata come quella che ha piantato gli alberi che faranno ombra ai nostri figli. Questo Masterplan potrà dare un impulso a Vercelli per crescere e attrarre nuove persone e nuovi abitanti".
È stata poi la volta dell'architetto Andreas Kipar, che ha illustrato gli interventi da un punto di vista paesaggistico.
Si è evidenziato come le sfide del Green Deal europeo siano più di una semplice allocazione di risorse, ma bensì rientrino in un patto generazionale, un progetto di rigenerazione e coltivazione di relazioni.
"Le grandi città vogliono investire per diventare paesaggi urbani, ma le medie città lo sono già, bisogna però puntare ad un paesaggio people oriented, immaginando un futuro che termini la guerra alla natura."
L'architetto ha poi proseguito affermando come "Il modello-Milano è al capolinea per gli alti costi che comporta vivere in una grande città. Vercelli deve cogliere quest'occasione, lucidando l'argenteria per tornare capace di ospitare. La narrazione va oltre il singolo progetto, dev'essere un'occasione per rilanciare la città."
Partendo dal paesaggio fluviale, che diventa base per rinascere smettendo di essere "messo a lato", l'intervento è proseguito illustrando il sistema degli "spazi di frangia", ovvero le periferie, che con il parco verde al centro del Rione Isola cambiano aspetto, e la "città consolidata", con un centro storico che possiede una "immensa sedimentazione storica ma anche criticità che altro non sono che potenzialità di creare nuova e migliore vivibilità".
Dopo un approfondimento su Viale Garibaldi, che vedrà 590 metri di nuove piste ciclabili, 8550 mq di nuove aree verdi e 116 nuovi alberi, l'architetto ha ricordato come questo Masterplan sia l'occasione per "conservare ciò che c'è, scrostare quello che non serve e impostare una Vercelli green".
Dopo qualche domanda da parte del pubblico presente, l'evento si è concluso con l'intervento dell’ing. Alessio Grimaldi della Società Decisio, che ha approfondito il discorso sulla nuova mobilità ciclabile cittadina, illustrando come le nuove regolamentazioni statali e regionali (Piano Generale Mobilità Ciclistica e Piano Regionale Mobilità Ciclistica) stabiliscono gli standard in materia, demandando agli enti locali la definizione di reti viarie primarie, secondarie e ricreative. La bici diventa quindi un mezzo indispensabile per combattere, oltre al problema dell'inquinamento, anche l'eccessiva mortalità dovuta agli incidenti automobilistici e delineare una maggiore consapevolezza nell'uso degli spazi pubblici.