Ci sono eventi nella storia di una comunità, di una città, di un Club sportivo (e dei suoi sostenitori) che si possono definire a ragione una “cometa di Halley”. Che si rivelano cioè, sin dalla loro concezione e concepimento come assolutamente unici e difficilmente ripetibili. Lo è a ragione il progetto HALL OF FAME DELLA PRO VERCELLI, che il Comune di Vercelli, la Fc Pro Vercelli 1892 e il Panathlon Club di Vercelli hanno l’onore di presentare.
Tema di questa mattina, giovedì 21 novembre in conferenza stampa la Hall of fame "E' un onore presentare questo evento, la Pro Vercelli è iscritta nella storia della nostra città, sono un Sindaco che ha amato ed ama questa squadra - dice il Primo cittadino Roberto Scheda - individueremo la sede più opportuna dedicata ai cimeli storici di tutti gli sport ed anche e a quanto ancora deve essere messo in evidenza".
"E' stato un grande lavoro - spiega l'Assessore allo Sport Domenico Sabatino - è un evento unico, moltissimi giornalisti che si sono adoperati per più di un'anno per reperire tutte le informazioni ed i dati necessari a ricostruire le storie de campioni".
Presenti il Presidente del Panathlon Agostino Gabotti e i dirigenti della Pro-Vercelli calcio.
La Hall of Fame (“Luogo della Fama e degli Onori”) è un concetto nato nella cultura Anglosassone (da sempre assai attenta al recupero e valorizzazione storica dell’ambito sportivo) per indicare una lista qualificata ed ambita di soggetti che si siano particolarmente distinti in uno specifico campo di attività, in uno sport o in un genere artistico. Nella maggior parte dei casi la Hall of Fame si identifica con un museo fisico o altro luogo ideale (anche digitale, come un sito internet) specificamente dedicato, che conserva cimeli e memorabilia delle personalità che si sono distinte in un particolare settore (artistico, musicale, sportivo e così via), a cui sono state ammesse. In alcuni casi la hall of fame è intesa solo in senso figurativo e consiste semplicemente in una lista di nominativi redatta da un'associazione di un particolare settore.
La prima hall of fame fu la Hall of Fame for Great Americans, nella quale sono esposti i busti dei personaggi storici che hanno dato lustro alla nazione, creata dall'Università di New York nel 1900. Nello specifico pro vercellese (l’idea è del giornalista Alessandro Tacchini, subito sposata dal presidente del Panathlon Club Agostino Gabotti) la peculiarità della Hall della Pro, rispetto ad altre iniziative del genere, è la capillarità di descrizione dei campioni, iscritti, anno per anno, nelle varie stagioni sportive. E si va ad integrare col progetto delle targhe sotto alle poltroncine dello stadio, alle targhe dotate di QR code sulle case dei Campioni e ad una idea di Museo (sia al chiuso sia all’aperto,), che rimane la prossima sfida per la città e della Pro Vercelli.
Lo show che avrà luogo al Teatro Civico di Vercelli lunedì 25 novembre alle ore 20:30 prevede dunque l’annuncio, o meglio la proclamazione dell’ingresso dei giocatori che hanno fatto parte della storia delle Bianche Casacche, in maniera capillare ed esaustiva, decennio per decennio, dal 1892 e sino alla stagione 1997-98, anno in cui l’elenco dei campioni si va a raccordare con l’Albo d’Oro del famoso “Leone d’Argento-Panathlon” (Best season player), con cui va a formare un meraviglioso ed orgoglioso unicum sportivo dall’immenso valore storico-emozionale, oltre che di gioie e risultati che i nostri avi hanno vissuto andando a seguire le partite delle Bianche Casacche. Uno strumento culturale e veloce, certo, ma anche dalla grande valenza di valorizzazione del brand Pro Vercelli in ottica marketing presente e futura.
Nel corso della serata, presentata dalla showgirl Ylenia Totino e dal giornalista Alex Tacchini, tanti, tantissimi campioni (più della metà dei 250 nominati saranno presenti) e suggestioni, altrettante emozioni, ma anche notizie che arricchiscono questo progetto che nasce sì nella serata del 25 novembre 2024, ma crediamo non finirà di svilupparsi.
Nel dettaglio vi saranno sette “chiame” dei campioni (o dei loro eredi) sul palco (da Bertinetti, a Milano, passando da Rosetta, Piola, Ferraris II, Cavanna, Bajardi, Depetrini, Castigliano, Giuliano, Ferrante, Pirovano, Marchetti, Ganz, Carrera, Gilardino, Bianchi, Comi), a cui sarà assegnato un diploma di ingresso nella Hall. Tra una chiama e l’altra sei stacchetti, in cui emergerà il progetto della Hall sul sito della Pro Vercelli e del Comune, una lettura dell’attore e regista, recente premio Enriquez Federico Grassi, sul presidente Luigi Bozino (demiurgo dei sette scudetti), il saluto (in presenza diretta) dei dirigenti del Palmeiras, club fondato in onore della Pro Vercelli nel 1914 col nome di “Palestra Italia”, la prima, straordinaria assoluta di poter ascoltare la voce del giocatore della Pro Vercelli e della Nazionale Guido Ara che fu intervistato nel 1975 (unica testimonianza audio di un player azzurro dei primi anni del secolo scorso) dal giornalista e manager romano Alberto Giacopello, sino alla proclamazione del Leone d’Argento per la stagione 2023-24, che dunque va a ricollegarsi col primo premiato della Hall del 1892 (il fondatore Domenico Luppi). Le sorprese, ovviamente non finiscono qui. Uno sforzo organizzativo enorme per un qualcosa di unico che realizzato con questa configurazione così ambiziosa, nessun club o città in Italia (o al mondo) possono sinora vantare. Riportando così il blasone della Pro Vercelli e di Vercelli dove si meritano.
Dalla stagione 1998-99 il “Leone d’Argento-Eusebio”, ora “Leone d’Argento-Panathlon” è il riconoscimento che tutti i giornalisti e gli addetti ai lavori che seguono e amano la Pro Vercelli, tributano da ormai 26 anni tramite votazione, al migliore giocatore in Casacca Bianca della stagione, ovvero l’ambito “Premio della Critica giornalistica sportiva”, materializzato nella elegantissima e preziosa statuetta rampante d’argento.
“Eusebio” è la mascotte della Pro il cui nome ufficiale è nato proprio da questo premio che – non a caso – coincide col Santo Patrono della Città, ma anche con il grande fuoriclasse portoghese degli Anni ’60) e che ha da sempre anche il Patrocinio della collana editoriale “Il Grande Album della Pro Vercelli” è definitivamente entrato nel novero dei più antichi Premi (e tuttora in corso) riservati ad un calciatore di una squadra professionistica italiana ed europea. Il simpatico Felino vanta nel suo Albo d’Oro nomi del calibro di Vives, Pigliacelli, Fabbrini, D’Agostino, Garlini, Mirabelli, Marchetti, Castagnone, Egbedi, Carrera, Tozzi Borsoi, Chiaretti (2 volte), Ranellucci, Andreini, Marconi, Valentini, Marchi (2 volte), Germano, Morra, Rosso, Saro e Comi, nelle ultime due edizioni.
Nella serata di lunedì 25 novembre 2024 il premio va a ricongiungersi e finalmente complementarsi con l’Albo d’Oro del Leone d’Argento, formando un entusiasmante unicum storico-sportivo. Vera e propria ciliegina sulla torta, l’annuncio del vincitore sarà dato come ultimo atto della serata del Civico dal presidente del Panathlon Club di Vercelli Agostino Gabotti, dal Governatore del Distretto Piemonte Valle d’Aosta Maurizio Nasi e dai membri della speciale Commissione che hanno curato e stilato l’entusiasmante elenco della Hall.
ECCO L’ELENCO DEI GIOCATORI CHE POTEVANO ESSERE VOTATI PER LA STAGIONE 2023-24. Portieri: Sassi Jacopo, Rizzo Matteo, Mastrantonio Davide. Difensori: Iezzi Roberto, Camigliano Agostino, Fiumanò Filippo, Frey Daniel Nicholas, Rodio Francesco, Carosso Alessandro, Seck Mohamed, Citi Alessandro, Frey Daniel, Annunziata Raffaele, Da Pra Joshua, Parodi Giulio, Seck Mohamed, Sarzi Puttini Daniele. Centrocampisti: Louati Alessandro, Emmanuello Simone, Iotti Ilario, Contaldo Francesco, Spavone Alessandro, Rutigliano Mattia, Niang Ousmane, Kozlowski Olaf, Pinzi Riccardo, Santoro Salvatore, Haoudi Hamza, Forte Massimo. Attaccanti: Mustacchio Mattia, Petrella Mirco, Nepi Alessio, Comi Gianmario, Maggio Matteo, Condello Simone, Pesce Antonio, Sibilio Raffaele, Pannitteri Orazio, Rojas Zamora Luis J. E., Gheza Filippo, Pannitteri Orazio.
Per chi ha votato, al primo giocatore preferito indicato sono stati assegnati 10 punti, al secondo 7, al terzo 5. I voti, computati, decideranno quindi il terzetto vincente. Si ringraziano il Comune di Vercelli, la FC Pro Vercelli 1892 e Marco Lussoso (autore delle foto), Matteo Gardelli, Alessandro Piccica, Mattia Serchione per la collaborazione.