Il Sindaco Roberto Scheda alla BIT di Rho Fiera per parlare di Riso’

10 Febbraio 2025

«Lo storico Alessandro Barbero, nella basilica di Sant’Andrea, uno dei monumenti simbolo di Vercelli, terrà la conferenza sul periodo medioevale della nostra città. Sarà gratuita per tutti i cittadini. Questo appuntamento, data la portata culturale e mediatica del professor Barbero, fa capire quanto Risò sia importante per noi e debba esserlo anche per i territori limitrofi. È dunque arrivato il momento di lavorare insieme per poter superare gli steccati. Il riso non è solo coltura, è anche cultura ed è il nostro passaporto per girare il mondo».

Roberto Scheda, Sindaco di Vercelli, ha esordito così oggi pomeriggio, lunedì 10 febbraio, alla BIT che si è tenuta a Rho Fiera. «Insieme a Barbero, la nostra città può offrire i musei, fra cui il Borgogna, la seconda pinacoteca del Piemonte, la prestigiosa collezione del Museo Leone e quella del MAC. Vercelli ha gioielli che tutto il mondo ci invida, come il Vercelli Book, messo a disposizione dal Tesoro del Duomo, uno dei più antichi scritti in inglese. Il riso e Risò non saranno solo cultura. Saranno - ha anticipato Scheda durante il suo intervento nel padiglione del Piemonte - occasione di approfondimenti su uno degli ingredienti più consumati al Mondo, grazie all’aiuto dell’Università del Piemonte Orientale e i suoi preparatissimi docenti; saranno occasione di musica con il contributo, fra gli altri, della Camerata Ducale o della Società del Quartetto. Insomma: Risò sarà una vetrina imperdibile. Grazie dunque al lavoro sinergico che con il Presidente della Provincia, Davide Gilardino, abbiamo portato avanti fin dal primo istante. Da sempre siamo uniti e operativi per far sì che sia un grande successo per il nostro territorio e il nostro prodotto di riferimento».

Natalia Bobba, presidente di Ente Nazionale Risi, ha ribadito come «Vercelli ha le carte in regola per ospitare un evento di questa portata: non dimentichiamoci, per esempio, che la nostra città ha l’unica Borsa Merci di riferimento a livello europeo e non solo per gli scambi di riso. È stato dunque un grande lavoro di squadra, insieme al Ministero dell’Agricoltura, Regione, Provincia e Comune ottenere l’organizzazione di Risò. La tre giorni - ha aggiunto Bobba - sarà l’occasione per far conoscere un territorio unico, come quello delle Terre d’Acqua che si trovano a pochi chilometri dal capoluogo, così come far apprezzare ciò che il riso si “porta dietro” dall’economia alla cultura come ha sottolineato il Sindaco. Non dimentichiamoci che il Piemonte è la prima regione in Italia per la produzione risicola con circa 117.000 ettari e più di 1.500 aziende produttrici». La presidente dell’Ente Nazionale Risi ha concluso il suo intervento a Rho Fiera ricordando che, durante Risò, ci saranno «importanti incontri su decisive tematiche politiche ed economiche del settore».