Il 13 aprile l’evento Sete di conoscenza: l’acqua come fonte di ispirazione darà il via alla nuova rassegna di eventi organizzati dalla Fondazione Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capitolare, riuniti sotto il titolo di Passeggiando tra sacro e profano. L’appuntamento, che inizierà alle 15.30, prevede una doppia visita al Museo del Tesoro del Duomo e al Museo della Farmacia Picciòla del dott. Carlo Bagliani, alla scoperta dell’acqua. Elemento fondamentale e quotidiano, l’acqua sarà raccontata nei suoi usi sacri e profani in relazione alle opere esposte nei due musei: le sue qualità salvifiche, la sua presenza nei riti religiosi, la sua rielaborazione nelle farmacie storiche come toccasana o rosolio, i significati simbolici che le sono attribuiti. Momento speciale dell’evento sarà la degustazione, condotta da Marta Barberis, idrosommelier iscritta all’Associazione Degustatori Acque Minerali. Non tutti si accorgono del fatto che la tipologia di acqua consumata può esaltare e valorizzare i piatti e rivelare, al pari del vino, sapori diversi. Le qualità delle acque che consumiamo quotidianamente sono poco conosciute ai più e la degustazione completerà un percorso che punterà finalmente l’attenzione su una componente primaria della vita quotidiana.
L’evento inaugura la rassegna semestrale di eventi, già pubblicata sul sito della Fondazione (www.tesorodelduomovc.it). Tra aprile e settembre sono molti gli appuntamenti che coinvolgeranno il pubblico in approfondimenti, visite e laboratori volti alla conoscenza del patrimonio conservato dal Museo del Tesoro del Duomo e dalla Biblioteca Capitolare. Particolare attenzione, nella prima parte della rassegna, sarà ovviamente data alle celebrazioni per gli 800 anni dell’abbazia di Sant’Andrea di Vercelli, con eventi tematici legati alla mostra Il Mappamondo di Vercelli e le donazioni dei canonici nel XIII secolo, parte dei percorsi diffusi nei musei cittadini e legati all’esposizione La Magna Charta. Guala Bicchieri e il suo lascito. L’Europa a Vercelli nel Duecento (Polo espositivo Arca, fino al 9 giugno).