Giornate Europee del patrimonio al Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli
Il Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli parteciperà alle Giornate Europee del Patrimonio, manifestazione sostenuta dal Ministero per i beni e le attività culturali, promossa dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea. Nate per favorire lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee, le giornate offrono ai visitatori l’opportunità di scoprire alcuni tesori del patrimonio italiano.
Per l’occasione, il Museo del Tesoro del Duomo propone, senza maggiorazioni sul costo del biglietto di ingresso, la visita Un due tre...Arte! Cultura e intrattenimento in #mtdvercelli. Riprendendo il filo conduttore scelto dal Ministero italiano, in Museo saranno raccontate le memorie del Palazzo Arcivescovile e lo stato delle committenze artistiche vescovili tra Cinquecento e Seicento, seguendo l’ombra di alcuni grandi personaggi della famiglia Ferrero. Proprio i membri della famiglia Ferrero sono stati i grandi protagonisti di una mostra da poco conclusasi a Biella: Sebastiano Ferrero e i suoi figli. Biella e il Biellese nel Rinascimento (18 aprile e il 18 agosto) allestita tra Palazzo Ferrero, Palazzo La Marmora e Museo del Territorio Biellese. Nell’esposizione sono state ospitate alcune opere del Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli legate alla potente famiglia Ferrero che tra Cinquecento e Seicento ha dato alla Diocesi vercellese molti vescovi. Religiosi, politici, strateghi, i Ferrero sono stati tra i protagonisti del territorio grazie ai loro contatti internazionali e alle loro committenze di alto livello.
Nelle giornate del 21 e 22 settembre, alle ore 16.00, a tutti i visitatori sarà proposta una speciale visita guidata, inclusa nel costo del biglietto di ingresso, dove verranno raccontate proprio le vicende vercellesi della famiglia Ferrero e delle testimonianze artistiche che hanno donato alla Diocesi di Vercelli. Per partecipare alle visite non occorre la prenotazione ed è sufficiente presentarsi in biglietteria poco prima dell’orario di visita