Tornano anche nel mese di aprile le conferenze del Museo Archeologico della Città di Vercelli (Mac).
Venerdì 21 aprile 2023, alle ore 17.30, in collaborazione con Soprintendenza, Università del Piemonte Orientale e Università dell’Insubria si parlerà di “L’insula episcopalis di Vercelli tra medioevo ed età moderna: riflessioni su topografia, strutture materiali e dati bioarcheologici”, in una conferenza a quattro voci.
Infatti la conferenza sarà tenuta da Eleonora Destefanis, professoressa di Archeologia Cristiana e Medievale presso l’Università del Piemonte Orientale, Roberta Fusco e Marta Licata dell’Università dell’Insubria e da Francesca Garanzini, funzionario archeologo della Soprintendenza per la Città di Vercelli.
L'argomento della conferenza non sarà la Vercelli romana, ma quella medievale, fino a quella tre/quattrocentesca, indagata al passaggio all’età moderna per la quale si andranno a mettere in luce le evidenze archeologiche delle strutture e degli edifici ecclesiastici, la scoperta della città dei vescovi successori di Eusebio, fino al passaggio dalla dominazione viscontea e quella sabauda.
Eleonora Destefanis ha interessi che vertono sui complessi ecclesiastici, in particolare, sui monasteri altomedievali e medievali. Nel territorio vercellese, ha lavorato su vari monasteri del territorio, tra cui l’abbazia di Santa Maria di Lucedio. Attualmente, opera sul sito di Santa Maria Maggiore, in collaborazione con l’Università dell’Insubria e la Soprintendenza, nello studio del complesso funerario presente nei sotterranei della chiesa.
Francesca Garanzini, dopo aver esercitato come archeologa libera professionista, collabora spesso con università e istituzioni museali. Dal 2010 entra in organico nella Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte: Funzionario Archeologo dal 2012, dal 2016 è Funzionario Responsabile Area Funzionale Patrimonio Archeologico della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli.
Marta Licata opera presso il Centro di Ricerca in Osteoarcheologia e Paleopatologia, Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita, Università degli Studi dell'Insubria per il quale è Responsabile scientifico del Progetto di Ricerca “I paesaggi della Valcuvia. Riqualificazione ambientale attraverso un percorso archeologico: valorizzazione, tutela e fruizione”.
Collabora al progetto anche Roberta Fusco, antropologa fisica e culturale, Assegnista di ricerca anche lei membro del Centro di Ricerca in Osteoarcheologia e Paleopatologia dell'Università dell'Insubria.
L’ingresso alla conferenza è gratuito e libero fino ad esaurimento posti.
Per ulteriori informazioni: tel. 0161649306 - mail macvercelli@gmail.com.