Serata imperdibile anche sabato 27 aprile, Museo Borgogna, ore 21, con il concerto di Enrico Intra: “La via italiana al Jazz”.
Pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra tra i più importanti nella storia del jazz europeo, ma anche organizzatore e ideatore di eventi e situazioni che hanno inciso nel tessuto socioculturale italiano (come il lancio del cabaret con la fondazione dell’Intra’s Derby Club), Enrico Intra ha attraversato da protagonista oltre mezzo secolo di vita musicale.
Nel concerto di sabato sera, una delle non frequenti occasioni in cui si cimenta nella dimensione della solo performance, Enrico Intra presenta la sua “via italiana al jazz”, cioè il suo modo di vivere questa musica, in cui il retroterra culturale europeo ha preso il posto dei modelli americani. Un modo di fare jazz di cui è stato uno dei pionieri non soltanto in Italia, ma nell’intero vecchio continente. Da qualche anno Intra ama far dialogare le proprie composizioni e il suo modo di costruire la musica con pagine di autori italiani di canzoni, privilegiando le personalità di Gino Paoli, del suo grande amico Enzo Jannacci, di Domenico Modugno (da lui affrontato anche come arrangiatore di Big Band) e di altri noti autori del nostro mondo musicale “popular”.