Dal 13 aprile 2018, un prezioso evento d'arte unisce Novara e Vercelli nel segno di Angelo Morbelli.
Novara e Vercelli celebrano Angelo Morbelli (1854-1919), il caposcuola del Divisionismo italiano.
Vita in risaia. Lavoro e socialità nella pittura di Angelo Morbelli è il titolo di una rassegna che coinvolgerà, dal 13 al 25 aprile 2018, la Galleria d’Arte Moderna Paolo e Adele Giannoni di Novara e, dal 29 aprile al 1° luglio 2018, il Museo Borgogna di Vercelli e che ruoterà attorno al dipinto Risaiuole, eseguito da Morbelli nel 1897, che torna visibile dopo oltre cento anni.
L’opera, infatti, venne presentata al pubblico in una sola circostanza, nel 1899, quando fu acquistata dalla Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano e affidata a uno dei suoi associati per sorteggio, entrando così in collezione privata e rimanendovi fino a oggi.
L’esposizione del dipinto rappresenta un’occasione particolarmente significativa per arricchire la conoscenza dell’artista alessandrino e per approfondire le trasformazioni della tecnica divisionista utilizzata da Morbelli, in parallelo con lo sviluppo dell’interesse per il tema del lavoro femminile, in particolare di quello svolto nelle risaie.
La tela sarà posta a confronto con il capolavoro di proprietà del Museo Borgogna di Vercelli Per ottanta centesimi! (1895), consentendo di approfondire i cambi di inquadratura e di resa prospettica fra i due dipinti, ma anche di seguire lo sviluppo del divisionismo di Morbelli.
La curatela della mostra è affidata ad Aurora Scotti Tosini, tra i massimi esperti del Divisionismo, già curatrice dell’antologica dedicata ad Angelo Morbelli dalla Galleria d’Arte Moderna di Torino nel 2001 e autrice di un volume dedicato al taccuino redatto dal pittore con osservazioni sul lavoro femminile in risaia.
Accompagna l’esposizione un volume (edizioni Mets) che presenta l’indagine storico-critica dei due dipinti e l’analisi delle loro peculiarità tecniche e compositive effettuate da Aurora Scotti Tosini nonché gli esiti di approfondite indagini diagnostiche non invasive realizzate dal laboratorio di Thierry Radelet, che ha già eseguito analisi su varie opere divisioniste, in particolare su tele di Giuseppe Pellizza da Volpedo.
Domenica 6 maggio, alle ore 16, il Museo avrà il piacere di ospitare una Conversazione con la professoressa Aurora Scotti, curatrice della mostra dedicata ad Angelo Morbelli. L'appuntamento dal titolo "La luce e i colori delle risaie: il Divisionismo di Angelo Morbelli" permetterà di conoscere meglio il lavoro e le opere del maestro del Divisionismo, attravarso la voce di una dedelle m assime esperte dell'autore piemontese.