Gavin Bryars sarà in concerto per la Società del Quartetto con il suo ensemble italiano al Museo Borgogna.
Il concerto nasce dalla collaborazione di Bryars con Sergio Sorrentino, chitarrista italiano tra i più influenti della musica contemporanea.
Con Sorrentino, Bryars imbastisce un programma interamente incentrato sulle sue composizioni per e con chitarra elettrica e più in generale focalizzando l’attenzione sui colori e la capacità espressive delle corde, quali esse siano, pizzicate, percosse e sfregate da un arco. Lo stesso Bryars passerà dal contrabbasso al pianoforte alla chitarra elettrica esibendosi con il Gavin Bryars Italian Ensemble, costituito da Sergio Sorrentino alla chitarra elettrica, da Lamberto Curtoni al violoncello e da Maurizio Redegoso Kharitian alla viola.
Gavin Bryars, contrabbasso, pianoforte, chitarra elettrica
È oggi considerato uno dei maggiori compositori viventi. Artista poliedrico e versatile, Bryars unisce ad una rigorosa formazione accademica una curiosità sonora unica, che assorbe le influenze più disparate, dalla sperimentazione al jazz, dalla musica antica italiana al minimalismo. Bryars assurge a fama internazionale grazie a due capolavori assoluti: Jesus Blood Never Failed Me Yet (composizione dolcissima basata sull’iterazione di una melodia cantata da un clochard, scritta nel 1972) e The Sinking of the Titanic (1969), composizione ispirata agli ultimi momenti del tragico inabissamento del tristemente noto transatlatico. Durante la sua carriera ha collaborato con i più grandi musicisti del secolo e rimangono memorabili i suoi lavori con Tom Waits (rimandiamo a questo proposito al CD prodotto con il grande cantautore e al documentario della BBC dedicato a Bryars che si occupa anche di questa importante collaborazione), Brian Eno e Bill Frisell, solo per citarne alcuni. La musica di Bryars, pur mantenendo una ricerca timbrica e di linguaggio tutta contemporanea, riesce, tramite l’immersione nel patrimonio musicale antico, a toccare corde espressive di assoluta dolcezza, parlando a tutti, riuscendo ad emozionare anche un pubblico vasto e non assiduo frequentatore della nuova musica.
Sergio Sorrentino, chitarra elettrica
Lamberto Curtoni, violoncello
Maurizio Redegoso Kharitian, viola