Per la Stagione musicale della Società del Quartetto, è in programma il concerto del Polychrome Flute Ensemble, un quartetto di flauti composto da Miriam Cipriani, Giulio Bongiascia, Ivan Rondano e Flaviano Rossi.
Il titolo del programma, Amarcord, coincide con quello dell’ultima fatica discografica dell’ensemble, una rilettura di grandi capolavori della musica popolare italiana della fine dell’800 fino ai grandi successi della musica da film a canzoni dei mitici anni ’60 e ’70 del secolo scorso. Si potranno ascoltare, con gli arrangiamenti di Stefano Sposetti, le rivisitazioni di Funiculì funiculà, di Amarcord di Nino Rota, C’era una volta il West di Ennio Morricone, Estate di Bruno Martino, Volare di Domenico Modugno, Azzurro di Paolo Conte, per citarne solo alcune.
Amarcord è una rilettura della musica popolare (leggera), di musiche per film e canzoni nel campo della musica classica (colta). A m’arcord significa, in dialetto romagnolo, mi ricordo, e sull’ala delle struggenti nostalgie del passato è nato il disco del Polychrome Flute Ensemble e il susseguente concerto che gli stessi artisti stanno portando in giro per l’Europa.
Il concerto di concluderà con un’improvvisazione pianistica di Stefano Sposetti sul tema di Parlami d’amore Mariù. Introdurrà il programma musicale il critico Guido Michelone.
Il Polychrome Flute Ensemble è nato all’inizio del 2014 sulla base dell’esperienza del quartetto di flauti “Aulos”, gruppo fondato nel 1994 dal Maestro Giuseppe Montrucchio insieme a tre degli attuali componenti, e attivo per un decennio con notevole successo di pubblico e critica in Italia e all’estero.
Tutti i musicisti sono di provata esperienza cameristica e orchestrale, alcuni dei quali durante la loro carriera hanno collaborato con prestigiose orchestre tra le quali Ente Autonomo del Teatro alla Scala, Orchestra Sinfonica RAI, Orchestra Sinfonica della Scala, Filarmonica Italiana, Orchestra da Camera Milano Classica, Baroqu’Ensemble, Orchestra Sinfonica di S. Cecilia di Roma, Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, Orchestra dei “Pomeriggi Musicali” di Milano, ed hanno avuto il piacere di lavorare con i solisti e i direttori più acclamati del panorama musicale internazionale (Abbado, Sinopoli, Giulini, Muti, Chailly, Santi, Maazel, Vedernicov, Sado, Renzetti). Hanno effettuato registrazioni di musica sinfonica, operistica e da camera per importanti case discografiche (Amadeus, BMG, ARTS, DECCA, EMI…).
Si sono esibiti in rinomati teatri proponendo sempre interessanti ed inediti programmi che spaziano da brani del repertorio classico fino ai Beatles.
La loro passione per le ricerche timbriche e la sperimentazione di nuovi effetti ritmici/percussivi li ha portati a realizzare un nuovo progetto eclettico ed innovativo in collaborazione con il pianista e compositore Stefano Sposetti, per l'arrangiamento di brani di musica pop utilizzando flauti dal basso all'ottavino.