“Straordinario” è la parola chiave per definire il concerto che il Viotti Festival proporrà fuori cartellone sabato 4 maggio al Teatro Civico di Vercelli
Protagonista della serata sarà il violoncellista Maxime Grizard, vero prodigio del violoncello, il quale ad appena 12 anni si è già affermato come una stella di primissima grandezza nel panorama mondiale; un solista che sa imporsi fin dalla prima nota non solo per la sua tecnica eccelsa, ma soprattutto per la sua forte, magnetica personalità.
Maxime Grizard, che si esibirà nella sua formazione preferita, ossia in duo con il solido e talentuoso pianista Roustem Saitkoulov, proporrà un programma di grande impegno e ricchissimo di sfumature.
Il concerto inizierà infatti con lo Schumann della Phantasiestücke op. 73, un crescendo continuo ed esaltante di tensioni e di conflitti musicali e spirituali, per toccare poi la brillantezza di due Old Viennese Dances di Kreisler e approdare quindi al sommo Rachmaninov, con la triste e lamentosa Vocalise op. 34 n° 14 e poi con lo splendido Andante dalla Sonata op. 19, che nasconde con inarrivabile eleganza una profonda malinconia sotto una patina di dorata mondanità. Sarà quindi la volta dello struggente Pezzo-Capriccioso op. 62 di Čajkovskij, per concludere con l'intensità ineguagliabile della Sonata op. 40 di Shostakovich.
Un programma d'eccezione per un interprete che non sarà possibile dimenticare.