La stagione 2022/2023 di Officina Anacoleti comincia ufficialmente sabato 5 novembre 2022 alle ore 21.00 presso il teatro (corso De Gregori, 28) con il primo spettacolo “Into The Wilde” .
Into The Wilde è uno spettacolo di e con Marco Bianchini. La regia è di Gianmarco Busetto, la drammaturgia è di Gianmarco Busetto, Marco Duse, Marco Bianchini, il disegno e luci di Fabio Bonfanti e Marco Duse e la produzione è Teatro della Caduta Torino.
Negli ultimi mesi di detenzione al carcere di Reading, Oscar Wilde scrive al suo amico Bosie - Lord Alfred Douglas - una lunga lettera in cui ripercorre le tappe della “malaugurata e deprecabile amicizia” che lo ha condotto alla rovina. Si tratta del De Profundis, considerato la più lunga lettera d’amore mai scritta, ma ci sono dubbi che sia d'amore.
Proprio a partire da questo, ha inizio un’indagine sulle ragioni che hanno portato Wilde a scrivere la famigerata Epistula: In Carcere et Vinculus.
Lo spettatore verrà quindi guidato attraverso i momenti salienti della relazione tra il celebre scrittore e il giovane lord, dal primo incontro fino al processo e all’incarcerazione per sodomia e gravi indecenze.
Into the Wilde è quindi uno spettacolo costruito su una drammaturgia originale che gioca su diversi piani narrativi, sull’alternanza tra registri alti e bassi e sull’utilizzo di diversi linguaggi. Inoltre intreccia il racconto storico con suggestioni provenienti dalla cultura pop, per approdare a una riflessione sulla passione sottomessa alla ragione e su ciò che accade quando la tensione verso l’assoluto viene soffocata.
Lo spettacolo vuole svincolare il mito di Oscar Wilde dall’immaginario che gli è stato cucito addosso e calarlo nel contesto odierno.
Nello spettacolo sono stati abbandonati quasi del tutto i riferimenti all’epoca vittoriana e all’estetica decadente e affiancati a suggestioni provenienti dall’arte e dalla cultura contemporanea utilizzando, ad esempio, dipinti di Francis Bacon e David Hockney assieme a immagini di Whistler (pittore coevo a Wilde).
Sono stati introdotti inoltre numerosi collegamenti con la cultura pop e le subculture, con particolare attenzione verso il linguaggio del fumetto, spaziando dai comics americani ai manga giapponesi.
Proprio nell’ottica dell’ ”approccio punk”, si è volutamente deciso di mantenere il più possibile una dimensione artigianale, “sporca”, della messa in scena, utilizzando una videocamera a bassa risoluzione e facendo in modo che le immagini proiettate assomiglino più a forme che emergono dal caos creativo che a scelte volute.
Un ruolo fondamentale viene riservato alle musiche, e anche in questo caso, la scelta non è stata di uniformarsi ad un unico genere, ma di adottare le tracce che sostengono le scene in base all’effetto che si desiderava ottenere.
La colonna sonora vede così affiancati i Sex Pistols e Celine Dion, Lana Del Rey e gli Einstürzende Neubauten, colonne sonore di telefilm anni sessanta, gruppi indie e musica ambient/chillout da meditazione.
Il costo del biglietto è:
- Intero € 15.00
- Ridotto € 10.00 (under 25, over 65, universitari, insegnanti, possessori Abbonamento Musei, tesserati FAI, abbonati alle stagioni a cura della Fondazione Piemonte dal Vivo)
La prenotazione è consigliata sul sito anacoleti.org o scrivendo una mail a spettacoli@anacoleti.org
La modalità di acquisto dei biglietti:
- Biglietteria del teatro dalle ore 16 il giorno dello spettacolo (5 novembre 2022)
- Possibilità di utilizzo "Carta Docente" e "18 app"
Per ulteriori informazioni: www.anacoleti.org - mail spettacoli@anacoleti.org