Dialogo Transfrontaliero – Grenoble 22 marzo 2019

Comunicati stampa

Venerdì 22 marzo si terrà a Grenoble il secondo Dialogo Transfrontaliero tra Italia e Francia al quale prenderà nuovamente parte, dopo l’incontro a Chambery del 1° Ottobre 2018, il Centro di Informazione Europe Direct Vercelli insieme ad altri sei Europe Direct francesi e tre italiani (Torino, Cuneo e Valle D’Aosta).

L’obiettivo principale del Progetto, soprattutto in vista delle Elezioni del Parlamento Europeo previste per Maggio 2019, è quello di coinvolgere la società civile locale: un lavoro di sensibilizzazione all’importanza del voto e al proprio ruolo di cittadino all’interno dell’UE.

Tale coinvolgimento nasce dalla volontà di far sentire i cittadini europei parte attiva delle scelte riguardanti l’Unione, e dal desiderio di eliminare la sensazione di divario tra istituzioni europee e singoli cittadini.

Quello che si terrà a Grenoble è il secondo dei tre Dialoghi Transfrontalieri con i cittadini, che si sono aperti nel 2018 con Chambery e termineranno con Bardonecchia il 9 Aprile 2019.

“Questi dialoghi - afferma l’assessore alle politiche europee Graziella Ranghino - sono lo strumento primario per costruire un’opinione pubblica europea preparata e consapevole”.

I dialoghi vedono il coinvolgimento di un pubblico di circa 250 cittadini italiani e francesi.

“Da metà 2018 - dichiara l’assessore Graziella Ranghino - il Centro Europe Direct ha lavorato alacremente per contattare e coinvolgere tutte le associazioni di categoria, di volontariato, professionisti, giornalisti, rappresentanti del mondo della scuola per la costituzione del gruppo vercellese e siamo molto contenti del riscontro positivo.

Il dialogo che avrà luogo a Grenoble, dal titolo “Che tipo di Europa Vogliamo”, sarà incentrato sui bilanci UE per i prossimi sette anni (2021-2027) e darà possibilità ai cittadini di discutere su come ridistribuirli a seconda delle esigenze reali degli stessi.

Una quindicina di stakeholder locali costituirà il gruppo di Europe Direct Vercelli: cittadini come protagonisti attivi grazie alla possibilità di confrontarsi e dibattere, porre domande, esprimere dubbi e critiche ai rappresentanti delle Istituzioni Europee per costruire l’Europa che vogliamo.

Nella mattinata di venerdì vi saranno i rappresentanti delle istituzioni europee che condurranno un Dialogo in plenaria con dibattito finale; nel pomeriggio i 250 partecipanti saranno divisi in 4 gruppi, a seconda delle tematiche scelte, per dare il via alla discussione tra cittadini.

 

Servizio Comunicazione Istituzionale