Ispezione nella roggia Molinara

Comunicati stampa

L’assessore Nulli Rosso ha coordinato ed eseguito l’operazione

Ispezione nella roggia Molinara

Per ragioni idrogeologiche e storico-culturali

Nella giornata di ieri, domenica 5 novembre, l’assessore alla Protezione Civile Carlo Nulli Rosso, ha  provveduto all’ispezione di un tratto della roggia Molinara di Vercelli al fine di soddisfare due esigenze. La prima di natura storico-culturale, per capire se le ipotesi circa l’esistenza di resti dell’antico teatro romano fosse suffragata da rilevazioni. La seconda, di natura prettamente idrogeologica, consisteva nell’ispezionare uno dei rami idrogeologici minori di Vercelli, al fine di comprendere lo stato in relazione ad eventuali problematiche idrogeologiche.

Grazie a una collaborazione tra l’assessorato alla Protezione Civile e il gruppo di studi “Teses” e alla disponibilità di Ovest Sesia nella persona del capoarea Daniele Zanotti  l’esplorazione del sottosuolo cittadino è avvenuta garantendo i massimi livelli di sicurezza nonostante le importanti precipitazioni meteoriche della prima mattinata. Dopo aver ispezionato i tratti a cielo aperto, per valutare la portata dell’acqua, certamente arricchita dalle precipitazioni meteoriche, è stata intrapresa l’ispezione conoscitiva.

E’ stato percorso un tratto di circa ottocento metri, da via Pastrengo a via Santorre di Santarosa, con il duplice obiettivo di verificare alcune “leggende urbane” e di valutare l’eventuale presenza di scarichi abusivi al suo interno.

L’aspetto che interessava maggiormente era quello di poter osservare la fattura del manufatto in prossimità di viale della Rimembranza, sotto al quale si ipotizzava la presenza di un teatro romano un tempo unito all’anfiteatro.

Il tratto indagato è attribuibile ad un centinaio di anni fa, coerente con i lavori di deviazione risalenti al 1928. Il cemento di rivestimento, che costituisce volta e piedritti, ha sostituito o coperto ogni possibile tratto di “romanità”, ammesso che ancora esistesse.

Interessante resta in ogni caso l’andamento dell’opera idraulica che un tempo seguiva le mura della cittadella Viscontea e che, per questa ragione, riprende il perimetro dei bastioni.

Impressionanti alcuni tratti interamente ricoperti da spesse ragnatele che conferiscono al sito un aspetto surreale.

Infine, alcune radici di piante, infiltrandosi nel sottosuolo attraverso tombinature di superficie, hanno raggiunto il fondo della galleria, creando veri e propri pilastri che andrebbero rimossi per evitare che trattengano i sedimi riducendo quindi la sezione dell’alveo. 

“I risultati dell’iniziativa – sottolinea l’assessore Carlo Nulli Rosso – attuata grazie a Luigi Bavagnoli e Stefania Piccolo del “Teses”, ci permettono di consegnare tutto il materiale fotografico raccolto al nostro consulente tecnico per la redazione del Piano di Protezione Civile del Comune di Vercelli così come a Ovest Sesia che, essendo responsabile della manutenzione, avrà notizie nuove e attuali sullo stato del canale”.

Servizio Comunicazione Istituzionale