Il Garante dei diritti delle Persone private della libertà personale del Comune di Vercelli, più brevemente Garante dei Detenuti, è una figura istituzionale presente in tutti i Comuni sede di Carceri e fa riferimento alla Legge n.10 del 21.02.2014 e alla Legge regionale n.28/2009.
Il Garante comunale rappresenta il tratto di congiunzione tra le realtà in cui vige la privazione della libertà (in particolare la Casa Circondariale) e la Città.
Il suo ruolo è di garanzia, ovvero di osservazione e di dialogo rispetto alla salvaguardia dei Diritti delle Detenute e dei Detenuti.
Il Garante volge in particolare lo sguardo alle condizioni detentive perché non venga mai meno la dignità della Persona né il rispetto del Dettato Costituzionale che all’Art. 27 recita:
“Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.”
Il Garante compie azioni di osservazione e monitoraggio delle condizioni di vita in questi luoghi e, ove necessario, sollecita un intervento da parte delle istituzioni competenti.
Le Persone detenute hanno diritto di chiedere un colloquio con il Garante per esporre questioni e situazioni di difficoltà personale o legata all’ambiente di detenzione.
Il Garante ha inoltre un ruolo importante di promozione della cultura dei diritti nella collettività cittadina e di favorire l’incontro tra la collettività, in tutte le sue espressioni, e la Comunità carceraria.
Il Garante è nominato dal Sindaco, dopo verifica e selezione delle candidature presentate, a seguito di pubblicazione di Avviso comunale.
Attività del Garante.
Il regolamento riguardante l’attività del Garante, approvato con la Deliberazione n.80 dal Consiglio comunale di Vercelli in data 29.09.2014, prevede che il Garante operi in autonomia e con indipendenza di giudizio e di valutazione avendo i seguenti compiti:
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Promuove l'esercizio dei diritti e delle opportunità di partecipazione alla vita civile e di fruizione dei servizi comunali delle Persone private della libertà personale ovvero limitate nella libertà di movimento domiciliate, residenti, dimoranti nel territorio del Comune di Vercelli, con particolare riferimento ai diritti fondamentali;
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Promuove iniziative di sensibilizzazione pubblica sul tema dei diritti umani delle Persone private della libertà personale e della umanizzazione della pena detentiva;
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Promuove iniziative congiunte ovvero coordinate con altri soggetti pubblici competenti nel settore per l'esercizio dei compiti di cui alla lett. a);
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Promuove con le Amministrazioni interessate protocolli di intesa utili a poter espletare le sue funzioni anche attraverso visite ai luoghi di detenzione in accordo con gli organi preposti alla vigilanza penitenziaria.
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Si rapporta al coordinamento dei Garanti regionale e nazionale al fine di promuovere metodologie di lavoro uniformi sul territorio.
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e-bis) Si rapporta con le associazioni di volontariato interessate ai problemi penitenziari operanti anche nella Casa Circondariale cittadina.
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Effettua visite in Carcere e colloqui alle Detenute e ai Detenuti con le modalità e limiti previsti dalla legge.
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Il Garante riferisce al Sindaco alla Giunta al Consiglio Comunale alla competente Commissione Consiliare con facoltà di avanzare proposte e richiedere iniziative e interventi al fine dell’esercizio dei suoi compiti, sulle attività svolte, sulle iniziative assunte, sui problemi insorti ogni qualvolta lo ritenga opportuno e almeno ogni semestre.
Contatti:
Garante comunale dei diritti delle Persone private della libertà: Sig. Pietro ODDO
e-mail: garante.detenuti@comune.vercelli.it
La posta cartacea dovrà essere così indirizzata:
Al Garante dei Detenuti - Riservata –
Piazza Municipio n. 5
13100 Vercelli
La posta cartacea, sempre chiusa ed indirizzata al Garante dei Detenuti, potrà essere consegnata anche a mano presso il servizio di uscierato al 1’ piano del Palazzo comunale.
Normativa.
Regolamento del Garante delle persone private della libertà personale
Decreto del Sindaco n. 26 del 27.10.2023