Sostegno all'inserimento nel mondo del lavoro

Il servizio intende facilitare l'ingresso della persona con disabilità o fragilità sociali nel mondo del lavoro, o il reinserimento socio lavorativo di persone in situazione di disagio.

Le segnalazioni sono inviate direttamente dal Servizio Sociale e prese in carico da Educatori Professionali e professionisti competenti, in collaborazione con gli Enti istituzionali preposti (Centro per l'Impiego-Agenzia Piemonte Lavoro) che attraverso interventi di mediazione e facilitazione mettono in relazione la persona beneficiaria e il contesto lavorativo.

TIROCINI (Deliberazione di G.C. n. 339 5/11/2014) in adeguamento alle deliberazioni di Giunta Regionale -DGR n. 7-5911 del 3 giugno 2013 e DGR n. 42-7397 del 7 aprile 2014 – Regione Piemonte.

Il servizio Tirocini costituisce un efficace strumento di sostegno all’integrazione sociale, ed un valido percorso di reinserimento lavorativo per persone in stato di disagio e difficoltà, segnalate dal Servizio Sociale, mediante inserimento socio lavorativo presso ditte, cooperative del territorio per periodi che variano in base alla tipologia del soggetto beneficiario, con il monitoraggio dell’operatore professionale.

PASS (Deliberazione di G.C. n. 283 del 11/8/2016 ) in attuazione della DD Regione Piemonte n. 1034 del 17.12.2015 in attuazione della D.G.R. Regionale n. 22-2521 del 30.11.2015)

I PASS sono percorsi di attivazione sociale sostenibile a supporto delle fasce deboli in cui la finalità dell’inclusione sociale viene perseguita attraverso i benefici socializzanti derivanti dall’inserimento del beneficiario presso ditte, cooperative, associazioni di volontariato.

I soggetti beneficiari sono segnalati dal Servizio Sociale secondo un progetto di ricerca dell’autonomia. Lo svolgimento delle attività, con le modalità descritte nel progetto individuale, costituisce condizione essenziale per l’erogazione del sussidio economico. La quantificazione del sussidio è stabilita nell’ambito del progetto individuale ed è indipendente dall’impegno orario di frequenza delle attività proposte.

L’incentivo economico mantiene la sua natura di sussidio corrisposto da Ente pubblico a titolo socioassistenziale/sanitario, erogato secondo le condizioni previste nel progetto individuale.

 

Cantieri di lavoro soggetti  sottoposti alle misure restrittive della libertà personale

La Legge Regionale 34/2008, all'art. 32, prevede la possibilità per i Comuni, singoli o associati, di promuovere ed attuare delle iniziative di impiego temporaneo, della durata da due a dodici mesi.

Il procedimento attuativo fa capo alla Regione Piemonte e prevede una deliberazione quadro, approvata ogni anno, e conseguenti provvedimenti amministrativi attuativi. L'Ente Locale interessato predispone un progetto e lo trasmette alla Regione che, a seguito di valutazione, lo può approvare e finanziare.

Il cantiere di lavoro si rivolge a soggetti  sottoposti alle misure restrittive della libertà personale segnalati al Settore Politiche Sociali  dall’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna (U.E.P.E) o dalla Casa Circondariale di Vercelli.

L.R. 22 dicembre 2008, n. 34 "Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro".

Ultima modifica: 17 Feb 2023 - 11:41