Il Centro Uomini Autori o Potenziali Autori di Violenza C.U.A.V. VC è uno sportello per prevenire la violenza nei confronti delle donne e ha sede a Vercelli in Piazza Municipio 1.
Lo sportello è aperto 2 giorni settimanali lunedì dalle 16.00 alle 19.00 e mercoledì dalle 10:30 alle 13:30, riceve anche su appuntamento fuori dagli orari di apertura prenotando attraverso il numero di telefono dedicato: 331 5602861.
È possibile contattare la segreteria per prendere un appuntamento:
Recapito telefonico: 3758171340
Attivo:
- lunedì dalle 16 alle 19
- martedì dalle 10,30 alle 13,30
- mercoledì dalle 10,30 alle 16,30
Il C.U.A.V. attua programmi rivolti agli autori di violenza domestica, sessuale e di genere, per incoraggiarli ad adottare comportamenti non violenti nelle relazioni interpersonali, a modificare i modelli comportamentali violenti al fine di prevenire la recidiva; ha inoltre come scopo prioritario la netta assunzione di responsabilità della violenza da parte degli autori e il riconoscimento del suo disvalore in quanto modalità relazionale e di risoluzione del conflitto.
I programmi di intervento dedicati agli autori di violenza si orientano secondo i seguenti obiettivi:
– assumere la responsabilità della violenza agita;
– sviluppare la percezione e la consapevolezza degli effetti dannosi che la violenza agita ha sulla salute delle persone, sulla funzione genitoriale, sul programma di crescita e sviluppo psicofisico dei bambini e delle bambine;
– sviluppare la consapevolezza di sé, dell'altro e della relazione per migliorare la gestione degli impulsi, degli stati affettivi ed emotivi negativi e distruttivi, per ampliare il repertorio di capacità e strumenti relazionali costruttivi e cooperativi;
– promuovere una riflessione critica sulla identità maschile e sull’idea di virilità e le sue interconnessioni con la violenza di genere, anche destrutturando gli stereotipi e gli atteggiamenti ostili verso le donne.
Al fine di garantire i suddetti obiettivi il C.U.A.V. VC garantisce i seguenti servizi per l'utenza:
- Colloqui di valutazione;
- Presa in carico e attivazione di percorsi individuali e di gruppo;
- Valutazione del rischio.
Il progetto è co-finanziato dalla Regione Piemonte.