Servizi cimiteriali

L’ufficio si occupa di autorizzazioni alla tumulazione, inumazione, estumulazione, concessione di aree sepolcrali, loculi, cellette e gestione del catasto cimiteriale per volturazione di tombe private.

Orari cimiteri Billiemme e Cappuccini

  • Dal lunedì alla domenica
  • aperto 365 giorni all'anno.

Orario annuale:

Apertura:

  • ore 7,30 Billiemme
  • ore 8,00 Cappuccini

Chiusura per entrambi i cimiteri:

  • dal 3 novembre al 28 febbraio: ore 17.00
  • marzo, aprile, maggio, ottobre, 1 e 2 novembre: ore 18.00
  • dal 1° giugno al 30 settembre: ore 19.00
     

La dichiarazione di morte deve essere resa da un familiare o da persona delegata dalla famiglia all'Ufficiale dello Stato Civile del luogo dove si è verificato il decesso.

Se il decesso è avvenuto in Ospedale o altro istituto il Direttore, o delegato, trasmette l'avviso di morte all'Ufficiale dello Stato Civile.

L’atto di morte viene redatto dall’Ufficiale dello Stato Civile del comune in cui è avvenuto il decesso, sia che si tratti di ospedale o casa di cura, sia che si tratti di abitazione privata o qualsiasi altro luogo.

Per ottenere l'autorizzazione al trasporto e seppellimento è necessario trasmettere all’indirizzo PEC istituzionale: protocollo@cert.comune.vercelli.it e per conoscenza all’indirizzo e-mail teresa.calabro@comune.vercelli.it i seguenti documenti scansionati:

  1. Istanza di autorizzazione al trasporto ed al seppellimento in bollo;
  2. Constatazione di decesso;
  3. Certificato necroscopico;
  4. Dichiarazione assolvimento imposta bollo.
     

Per ottenere l'autorizzazione all'inumazione / tumulazione è necessario trasmettere all’indirizzo PEC istituzionale: protocollo@cert.comune.vercelli.it e per conoscenza all’indirizzo e-mail alessandro.sommo@comune.vercelli.iti seguenti documenti scansionati:

  1. Istanza di inumazione / tumulazione in bollo;
  2. Copia del documento di identità in corso di validità del richiedente;
  3. Copia del documento di identità del defunto;
  4. Dichiarazione assolvimento imposta bollo.
     

Per ottenere l'autorizzazione alla cremazione è necessario trasmettere all’indirizzo PEC istituzionale: protocollo@cert.comune.vercelli.it e per conoscenza all’indirizzo e-mail teresa.calabro@comune.vercelli.it i seguenti ulteriori documenti scansionati:

  1. Istanza di autorizzazione alla cremazione in bollo;
     
  2. Eventuale autorizzazione di trasferimento salma per periodo di osservazione;
     
  3. Certificato medico attestante l'esclusione di morte dovuta a reato;
     
  4. Testamento olografo del defunto, contenente la manifestazione di volontà alla cremazione, debitamente pubblicato dal notaio; oppure iscrizione del defunto alla Socrem; oppure dichiarazione della volontà del coniuge o, in difetto, del parente più prossimo individuato ai sensi degli articoli 74, 75, 76 e 77 del Codice Civile e, in caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, della maggioranza assoluta di essi, resa dinanzi all'Ufficiale dello Stato Civile o tramite Dichiarazione Sostitutiva dell'Atto di Notorietà ai sensi dell'articolo 47 del Testo Unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (corredata di copia dei documenti d’identità dei dichiaranti),divolerdar corso alla cremazione della salma.
     
  5. Dichiarazione assolvimento imposta bollo.


Imposte di bollo

Unitamente alla documentazione sopraindicata andranno scansionate e trasmesse a mezzo PEC anche le imposte di bollo necessarie al rilascio delle autorizzazioni; si raccomanda di annullare ognuna delle marche da bollo prima di effettuarne la trasmissione utilizzando il modulo allegato (Dichiarazione assolvimento imposta bollo).

Si ricorda che sono soggetti a imposta di bollo i seguenti documenti:

  1. Istanza;
  2. Autorizzazione al trasporto e al seppellimento;
  3. Autorizzazione alla cremazione.
     

Il rilascio delle autorizzazioni

Le autorizzazioni verranno rilasciate brevi manu dall'Ufficio di Stato Civile che ha effettuato la registrazione del decesso all'Impresa di Onoranze Funebri delegata dalla famiglia. In caso di decesso in abitazione privata o luogo pubblico, l’incaricato dell'Impresa di Onoranze Funebri provvederà alla firma del relativo atto di morte.

Al momento del ritiro l’Impresa di Onoranze Funebri dovrà consegnare all'Ufficio di Stato Civile la scheda ISTAT insieme alla copia originale della documentazione già trasmessa via PEC e via e-mail.

Riferimenti normativi:

    • D.M. del 27 febbraio 2001, in G.U. n.66 del 20 marzo 2001 - "Tenuta dei registri dello stato civile nella fase antecedente all'entrata in funzione degli archivi informatici".
    • D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000 "Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello stato civile, a norma dell'articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n.127" e circolari integrative.
    • D.P.R. n.285 del 10 settembre 1990 "Approvazione del regolamento di polizia mortuaria".
Sezioni o servizi collegati: 
Ultima modifica: 21 Mar 2025 - 14:30